Il Sambiase torna a sperare nei play-off. Castrovillari domata nel primo tempo
Il Sambiase torna a sperare nei play-off. Castrovillari domata nel primo tempo

SAMBIASE – CASTROVILLARI 2-0

MARCATORI: 17’ pt Mercuri; 22’ pt Fabio (rig.)

SAMBIASE: Maruca, Muccari, Benanti (19’ st Arcuri), Cordiano, Bria, Scalise, Fabio, Martino (17’ st De Nisi), Ianni, Filardo, Mercuri (39’ st Kablì). In panchina: Aiello, Sacco, Sinopoli, Saturno, Kabli. Allenatore: Salerno

CASTROVILLARI: Chimenti, Basile, Di Marco, Ferraro, Okoroji (27’st Sarli), Bertini, Lombardi, Granyè, Villa, La Canna, La Barbera. In panchina: Russo, Liotti, Morrone, Falcone, Galetti, Cicalese. Allenatore: De Rosa

ARBITRO: Fabio Mattia Festa di Avellino 6 (Pasquale Libri e Paolo Tavella di Reggio Calabria)

NOTE: spettatori: 300 circa. Espulsi: 9’ st Granyè per doppia ammonizione; ammoniti: Scalise, Okoroji, Di Marco. Angoli: 2-6 ; recupero: 1’ pt; 3’ st.

Liquida già nel primo tempo la pratica Castrovillari e torna a sperare, calendario alla mano, alla disputa dei play off il Sambiase che alla “terza prova” non sbaglia dopo le sconfitte con Acri e Palmese. In un'inconsueta maglia gialla (le tenute a disposizione dei padroni di casa erano troppo simili cromaticamente a quello rossonere del Castrovillari) i ragazzi guidati da Rosario Salerno partono, come da previsioni della vigilia, in formazione rimaneggiata (buono l'esordio di Benanti, esterno classe '95 della juniores promosso in prima squadra), ma nel primo tempo in campo a dettare il gioco sono quasi sempre solo i padroni di casa. Già dopo 3 minuti il Sambiase va vicino al gol con Filardo, autore di un bel tiro da fuori sventato in corner da Chimenti, ed al 17’ arriva la rete del vantaggio firmata da Mercuri con un tiro da 30 metri che tocca la traversa e si insacca alle spalle di Chimenti. Poco dopo prova ad emulare la stessa traiettoria anche Filardo, con esiti però meno fortunati, ed il raddoppio è solo rimandato di qualche minuto (22’):  Okoroji atterra Ianni in area, per l’arbitro è calcio di rigore che Fabio con freddezza trasforma. Lo stesso centrale difensivo ex Montalto cerca di farmi perdonare con un colpo di testa che chiama Maruca all'unica vera parata della prima frazione. Ad inizio secondo tempo per gli ospiti arriva un'altra brutta tegola con il secondo giallo rimediato da Granyè, che lascia così il Castrovillari in 10 ed in balia delle ripartenze dei padroni di casa, che con Filardo, Mercuri e Fabio sfiorano più volte il 3-0, mentre gli ospiti colgono con La Canna una traversa che nega loro anche il gol della bandiera. Ritrova così il gusto di festeggiare con i propri tifosi (sia quelli in tribuna che quelli rimasti fuori dal “Rocco Riga” a seguire la partita da una scala anticendio “vista terreno di gioco”) il Sambiase, per il quale ora ci sarà un mese di “rigenerazione” visto che la prossima gara sarà sul campo della già retrocessa Rossanese il 27 aprile: in quella data il Castrovillari giocherà in casa contro l'Acri cercando di riguadagnare la seconda piazza occupata ora dal duo Gallico Catona e Guardavalle, le quali chiuderanno con altrettante sfide insidiose dovendo incontrare i reggini la Paolana (che tenterà di non perdere per mantenere il fattore campo nella sfida secca play out contro il San Lucido) ed i catanzaresi la Taurianovese, oggi ultima formazione a disputare i play off con un punto di vantaggio proprio sul Sambiase. Salerno in settimana era stato chiaro: battendo il Castrovillari il mese di aprile sarebbe stato affrontato con una nuova preparazione in vista delle sfide da dentro o fuori finali. Problemi societari a parte, il Sambiase ha dimostrato sul campo di poter stare a pieno titolo tra le protagoniste del campionato di Eccellenza.

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