Sant'Anna, rigettato il ricorso si va alla disciplinare
Sant'Anna, rigettato il ricorso si va alla disciplinare

Rigettato il ricorso del Sant’Anna dopo che la stessa lo aveva presentato in seguito alla partita col Cariati, in quanto quest’ultimi hanno schierato tra le loro fila i calciatori Apicella e Scarpell, entrambi squalificati, ritenendo la squalifica scontata nella giornata precedente contro il Cremissa, escluso dal campionato. Per la giustizia sportiva le sanzioni a carico dei tesserati si considerano scontate quando hanno conseguito un risultato valido ai fini della classifica, e per tanto la gara Cremissa – Cariati, risulta essere tra queste. Il Sant’Anna però non ci sta, il Cremissa è stato escluso dal campionato e la gara è stata assegnata a tavolino senza nemmeno presentare le distinte di gare e senza nemmeno il bisogno, ovviamente,  che lo stesso Cariati si presentasse all’incontro. La società gialloverde si appena proprio al comma che recita che il tesserato sconta la squalifica purchè la società presenti regolarmente la distinta di gara all’arbitro. Insomma un conflitto normativo che però sulle carte sembra dare più ragione al Sant’Anna, questo andrebbe a creare un precedente pericoloso in futuro. A questo punto è ovvio che ogni squadra che andrebbe ad affrontare una squadra esclusa, provi in ogni modo a far ammonire i propri tesserati diffidati in modo da fargli saltare una partita che non giocherà mai.  Proprio in virtù di tutte questi elementi a favore, la società gialloverde fa sapere che si appellerà alla disciplinare per fare chiarezza su questa vicenda.  La partita è terminata 1-1, ciò ha permesso all’Uria 2000 di festeggiare in anticipo la vittoria del campionato, ora però la disciplinare potrebbe capovolgere il tutto e riaprire il campionato rimettendo il Sant’Anna a due punti dalla vetta. L’undici di Francesco Maiolo ci spera.