(Coreografia dei tifosi praiesi prima dell'avvio)
di Andrea Polizzo
Ma a volte un emozione può venire anche da quello che accade sugli spalti. Nella partita tra Praia e Battipagliese, si sono visti diversi gesti di distensione. Nei giorni precedenti al match, entrambe le società avevano mosso appelli alla calma. Spolitu aveva tirato in ballo ‘la proverbiale ospitalità praiese’. E così è stato. E’ stato bello vedere entrambe le tifoserie sottolineare con lunghi applausi i calorosi ‘benvenuti agli amici di Battipaglia’ pronunciati a nome dell’US Praia da Roberto Mandarano e Alfonso Iannicelli, voci storiche del Mario Tedesco.
Durante l’incontro vola qualche parola forte tra i due settori. Cose da normale amministrazione. Ma al triplice fischio sugli spalti applaudono tutti insieme all’indirizzo di tutti quelli che hanno sudato in campo. I tifosi dai due settori si voltano a guardarsi e l’applauso reciproco è anche per coloro che per tutto l’incontro hanno cantato cori, agitato bandiere, suonato tamburi.
Lo stesso dicasi per quanto si è visto nel campo. Alla fine dell’incontro capitan Forte si reca sotto il settore ospite ad omaggiare i tifosi zebrati. In cambio, ancora applausi. Ma anche pacche sulle spalle. Come quella di mister Liquidato al Presidente Gino Spolitu sottolineata da un: “hai messo su una bella squadra, complimenti”.
Un clima che poteva essere rovente a causa della folta presenza dei supporters in trasferta ma che, all’interno dell’impianto sportivo praiese ha dato dimostrazione che anche tra tifosi si può essere galantuomini. Fatta eccezione per un timido ed isolato tentativo di invasione ben controllato dalle forze dell’ordine.
Fuori dallo stadio, purtroppo, il tifo mostra l’altra faccia di sé. Quella faccia sovente mostrata dai media. Una serie di comportamenti che su ragazzi mossi da passione cala la maschera della condanna sociale. Il grosso dei supporters ospiti arriva a match già iniziato e, all’ingresso loro destinato, le forze dell’ordine, presenti in gran numero, hanno il loro bel da fare. All’uscita dei tifosi della Battipagliese scoppia qualche incidente. Qualcuno parla di aggressione a due malcapitati signori, qualcun altro di manganellate ricevute in testa. Tutto sembra finire li. Ma alla stazione di Praia a Mare il treno che deve riportare i campani a Battipaglia è in ritardo per problemi sulla rete. Le due tifoserie vengono allora a contatto e devono intervenire i carabinieri dei reparti di Scalea e Praia a Mare. Un primo bilancio parla di un paio di feriti: un Carabiniere ed un tifoso campano.
L’altra faccia del tifo. Scegliere quale preferire non dovrebbe essere difficile.
(Capitan Forte omaggia i tifosi ospiti della Battipagliese. Tutto lo stadio lo imita)
(All'arrivo dei supporters bianconeri attimi di tensione)