PALMESE IN D: le pagelle
PALMESE IN D: le pagelle

Palmi (R.C.)– Dopo che anche la matematica ha dato il conforto dello storico ritorno in serie D, vi proponiamo le pagelle di una stagione memorabile. 
 

–Nania Salvatore, voto 8. Il giovane portierino nero verde è cresciuto col passare delle giornate, riuscendo a diventare decisivo anche in alcune partite: può crescere ancora molto sia fisicamente che a livello tecnico. 
–Sinicropi Antonio, voto 9. Dopo aver recuperato dal grave infortunio patito durante lo scorso torneo, “Totò” ha dimostrato di essere un difensore centrale con i “controfiocchi”: roccioso, capace anche di impostare l’azione, non ha mai concesso spazio agli attaccanti avversari. In serie D può essere un grande protagonista!  
–Andiloro Federico, voto 8. Il giovane esterno di Bagnara Calabra ha dimostrato di avere una grande personalità, risultando incisivo sia in copertura che nelle proiezioni offensive: il futuro è suo!
–Cordiano Giovanbattista cap., voto 9,5. Nonostante le 38 primavere, il capitano della Palmese è risultato sempre tra i migliori in campo, spronando i compagni in ogni frangente delle partite disputate: un vero esempio per tutti, che andrebbe clonato per farlo restare ancora in campo per tanti anni.
–Tedesco Antonio, voto 8,5. Tra i pochi superstiti della scorsa stagione agonistica, Antonio ha fatto vedere di essere un difensore implacabile nelle chiusure; anche quando ha dovuto lasciare il posto a Dascoli, si è allenato sempre con grandissimo impegno, facendosi trovare pronto nel momento del bisogno.
–Torchia Gianmarco, voto 8,5. Schierato sia da interno che da esterno, il giovane “jolly” nero verde è stato capace anche di realizzare ben sette reti, quasi tutte decisive, la perla l’ha realizzata nello scontro diretto con il Gallico Catona.
–Foderaro Marco, voto 9,5. Una vera forza della natura, una “furia” inarrestabile, lungo la corsia destra, è stato importantissimo nello scacchiere tattico, soprattutto perché è uno dei pochi in grado di creare la superiorità numerica. Suo anche il gol-su punizione- del due a zero nella splendida vittoria esterna di Scalea!
–Crescibene Alessandro, voto 9. Uno dei metronomi del centrocampo nero verde, ha dettato i tempi della squadra con grande acume tattico, sacrificandosi sempre per il bene comune. La sua esperienza è risultata determinante in tantissime occasioni.
–Piemontese Francesco, voto 10. Bomber di razza, “Ciccio” ha conquistato subito il cuore dei tifosi neroverdi, andando a segno con straordinaria continuità: gol preziosissimi, quanto di pregevole fattura dal punto di vista tecnico, che hanno spesso scatenato il boato del “Lopresti”! Nonostante i problemi alla caviglia destra, ha saputo diventare decisivo sia con l’Isola Capo Rizzuto che a Vibo Valentia. Un extralusso per la categoria…!! 
–Vallone Stefano, voto 8. Dopo una prima parte di stagione passata a rincorrere la migliore condizione fisica, Stefano ha saputo conquistarsi un ruolo di primo paiano nello scacchiere nero verde, risultando determinante con Gallico Catona e Sersale. La sua fantasia è sempre stata al servizio della squadra!
–Saturno Andrea, voto 8,5. Accanto a Piemontese ha formato una coppia quasi inarrestabile per gli avversari; nonostante l’infortunio muscolare patito a novembre, Andrea è rientrato realizzando il gol decisivo del 2–1 contro la sua ex squadra del Sambiase. E poi, non si è più fermato, ritornando il punto di riferimento dell’attacco neroverde.  

–Caputo Carmine, voto 7. Chiuso da Nania per la regola degli under, il prode Carmine è stato schierato solo per un paio di partite a causa dell’infortunio del compagno di ruolo. Nonostante tutto, si è sempre allenato con grande impegno, spingendo i compagni verso la vittoria finale: un vero “capitano non giocatore”! 
–Mascaro Alessandro, voto 7. Partito da titolare, dopo l’arrivo di Dascoli ed il pieno recupero di Sinicropi, Alessandro ha trovato poco spazio; anche da rincalzo, con pochi minuti a disposizione, è stato sempre pronto a dare il suo apporto alla squadra.  
–Dascoli Alessandro, voto 8. Arrivato nella finestra di mercato novembrina, l’esperto difensore centrale si è subito inserito bene nel reparto arretrato, dimostrando qualità non comuni. Nelle ultime giornate è rimasto ai box per scelta tecnica.

–Mandarano Nicola, voto 7,5. Prelevato dal Rende, sempre nella finestra del mercato di riparazione, il poderoso attaccante cosentino ha trovato lo spazio per mettersi in evidenza, sacrificandosi nel lavoro “sporco”. Il primo gol tinto di neroverde lo ha realizzato a Corigliano, proponendo il “bis” nella trasferta di Taurianova.  
–Corsale Raffaele, voto 8.5. E’ lui il vero colpo nel mercato degli svincolati; arrivato via Cassino il formidabile centrocampista casertano si è subito inserito con estrema disinvoltura nello scacchiere tattico della zona nevralgica del campo. Oltre all’eurogol di Vibo Valentia, è andato nel match interno col Brancaleone. Merita ampiamente la riconferma! 
–Curcio Vincenzo, voto 7. Nel momento in cui il trainer Salerno lo ha chiamato in causa, è stato sempre incisivo. Da antologia il suo gol della “manita” contro il Gallico Catona!
–Fabio Matteo, voto 6,5. Schierato da esterno di centrocampo, ha trovato maggior spazio nella prima parte di stagione, risultando prezioso anche come rincalzo.
–Angotti Attilio, voto s.v. A lui va l’oscar della sfortuna in quanto si è infortunato subito ai legamenti del ginocchio destro. Si sta già allenando col gruppo e potrebbe tornare in campo prima della conclusione del torneo.
–Giacco Andrea (Foto), Pirrotta Marco, Corrao Carmelo, Misale Santino, Arcuri Alessio e Oliveri Salvatore, voto 6: Qualche piccola apparizione e la grandissima soddisfazione di aver esultato per lo storico ritorno in Serie D!
–Salerno Rosario (Allenatore), voto 9: Chiamato dal presidente Pino Carbone a gestire un gruppo votato alla vittoria, ha dimostrato di essere un tecnico di prim’ordine, che ha saputo dare un gioco brillante alla squadra, fino a renderla quasi invincibile. Inoltre, ha saputo motivare anche chi stava in panchina, facendolo sentire importante in funzione del raggiungimento dell’obbiettivo finale. Da confermare…!
   


Saverio Albanese