Presto sarà "La Palmese dei record"
Presto sarà "La Palmese dei record"

Palmi (R.C.)– Dopo la “manita” rifilata al Castrovillari, la vittoria in casa del GallicoCatona e quella di oggi con l'Acri la Palmese  si appresta ad affrontare la Paolana con l'intento chiaro di battere il primato dei punti stabilito dalla Villese di Franco Viola (stagione agonistica 2005–2006 con 78 punti) ora distante appena due lunghezze; I ragazzi di Rosario Salerno ormai sono ad un passo da questo obiettivo grazie ad un percorso in cui squadra e società si sono imposti di non fare sconti a nessuno, e così è stato.

A parte queste considerazioni di ordine matematico, a Palmi si vive un clima di grande partecipazione, dove la squadra del cuore è tornata in cima alle preferenze degli sportivi di fede nero verde che non vedono l’ora di godersi il ritorno nella prestigiosa vetrina della Serie D; a tal proposito, dopo l’intervista col presidente della Palmese Pino Carbone, è opportuno fare alcune considerazioni sulle risposte che ci ha fornito il massimo dirigente del più che centenario club neroverde.  
Anzitutto, ci è sembrata strana la risposta sul fatto che non sarebbe il caso di cavalcare l’onda dell’entusiasmo ritrovato dopo più di un quarto di secolo, e con esso anche dignità e aggregazione: noi continuiamo a pensare che proprio su questa ritrovata passione bisogna costruire il futuro, cercando di coinvolgere in un nuovo progetto quegli imprenditori che possono effettivamente dare una concreta mano, sia dal punto di vista economico che da quello prettamente sportivo.
A nostro avviso, visto le esperienze negative di diverse società calabresi (tra cui il Locri), non ci sembra proprio il caso di pensare ad un azionariato popolare, in quanto l’apporto del pubblico palmese verrà di conseguenza con l’afflusso domenicale al “Lopresti”: delle 162 squadre che compongono i nove gironi della Serie D, solo una dozzina possono contare su una media di oltre duemila spettatori!
Visto che il presidente Pino Carbone ha ridato dignità e orgoglio alla Palmese, allestendo un settore giovanile di prim’ordine, e riportando la sede sociale agli antichi fasti, non capiamo perché il suo impegno debba chiudersi dopo un triennio di grandi successi; se è vero che il piano quinquennale per riportare la Palmese in Serie D si è chiuso con due anni di anticipo, è vero anche il fatto che quello che è stato costruito non può essere fine a se stesso: soprattutto coi giovani i frutti si raccolgono se si ha la pazienza di aspettare i tempi di maturazione.
Ultimo tema che trattiamo è la posa del manto erboso sintetico nello storico catino del “Lopresti”; a tal proposito dopo la riunione tenutasi a Palazzo San Nicola, il Sindaco Dottor Giovanni Barone, ha dato mandato al consigliere di maggioranza Rocco Surace per seguire l’iter burocratico, avviata anche la gara di appalto alle ditte specializzate, le quali, dovranno presentare in busta chiusa la propria offerta.
Dopo 26 giorni dalla pubblicazione, la ditta aggiudicatrice avrà il 10% in anticipo (circa 35 mila euro), mentre il resto verrà saldato alla consegna dei lavori, previsti nel termine dei sessanta giorni lavorativi:speriamo che sia davvero la volta buona…! 

               

 

da quotidianodelsud