Palmese in "stand-by".
Palmese in "stand-by".

Palmi (R.C.)– Da poco più di una settimana la Palmese è in vacanza, dopo aver messo in bacheca anche la Supercoppa Calabrese: le ferie dei calciatori e dello staff tecnico sono più che meritate  al termine di una stagione che resterà scritta per sempre nel libro d’oro del più che centenario club della Costa Viola.  Dal punto di vista societario la situazione è in “stand by”,  in quanto la nuova struttura è ancora in cantiere, al pari delle iniziative che stanno per partire: tra queste, oltre al previsto azzeramento delle cariche sociali, si sta studiando una forma di azionariato popolare.  

Per quanto concerne la questione relativa alla posa del manto erboso sintetico del glorioso “Giuseppe Lopresti”, le ultime nuove riguardano il prossimo arrivo degli ispettori della Lega Calcio Dilettanti, che effettueranno un primo sopralluogo, allo scopo di verificare lo stato dell’impianto dei lavori per ottenere l’agibilità dello stesso. A tal proposito, in relazione al progetto tecnico, sembra che l’ufficio preposto  del Comune di Palmi non abbia ancora inviato il documento alla Lega Calcio per il quale occorre versare alla stessa la prima  trance di 600 Euro.

All’appuntamento con gli ispettori saranno presenti i vertici della società neroverde, nonché i rappresentanti del Comune di Palmi; dopo il via alla gara di appalto, i lavori saranno aggiudicati il prossimo 13 maggio alla ditta che avrà presentato l’offerta più vantaggiosa: la speranza è che il bilancio previsionale dell’anno in corso venga approvato nella seduta del 20 maggio, in modo da non perdere ulteriore tempo per il via ufficiale dei lavori.    

Vogliamo chiarire che le nostre puntualizzazioni non vogliono colpire nessuno in particolare, ma sono indirizzate alla definitiva soluzione di un problema che rischia di mettere a repentaglio il futuro calcistico della Palmese, che può programmare delle nuove stagioni di successo solo se potrà contare su un “Lopresti” in grado di ospitare le gare casalinghe, facendo crescere i giovani del vivaio in un ambiente sportivo degno di tal nome!

Il condottiero della Palmese dei record, che ha ricevuto complimenti dai media di tutta Italia, il trainer è l’allenatore lametino Rosario Salerno, che il presidente Pino Carbone vuole confermare anche per la stagione del ritorno nel palcoscenico della Serie D: «In questi giorni ho avuto modo di capire a fondo la portata del nostro campionato che abbiamo dominato dalla prima all’ultima giornata; penso che neanche il tifoso più ottimista poteva immaginare che avremmo conquistato la Serie D con sei giornate di anticipo. Ringrazio il presidente per le attestazioni di stima nei miei confronti e spero che il nostro sodalizio possa continuare a lungo: l’unica variabile che mi potrebbe allontanare da Palmi è quella di una proposta di categoria superiore, che sarebbe irrinunciabile. Per il momento mi godo un periodo assoluto relax in famiglia, in quanto c’è tutto il tempo per pensare a quello che sarà il mio futuro professionale».    

Quotidiano del Sud