Con un girone a 19 squadre e con un Messina Peloro voglioso giustamente di risalire la china che dalla Serie A lo ha portato, lo scorso anno in Serie B ed ora in Interregionale, e con un Siracusa che, nella trascorsa stagione ha perso il treno per la Seconda divisione nazionale a causa dei sei punti di penalità inferti dalla Lega per vicende pregresse, il girone I del campionato 2008-2009 si presenta di grande interesse.
Il Rosarno si presenta comunque ai nastri di avvio con modestia ma non privo di determinazione, mister Figliomeni, coadiuvato dai due preparatori Macrì e Giacobbe, ha condotto e seguito, con grande impegno dall'intera rosa, una preparazione atletico tattica di grande spessore, ed è già preparato ad affrontare la corsa verso quell'obiettivo che certamente si sarà posto dal momento in cui ha assunto il compito di guidare il Rosarno in questa seconda avventura nel campionato Interregionale. Si inizia con la prima in trasferta, a Sapri, e nel seguito del campionato il Rosarno avrà da affrontare, già alla terza giornata il Messina Peloro, poi il Trapani e i due derby con il Castrovillari e con l'Hinterreggio, tutti incontri fuori casa nei quali dovrà impegnare tutte le sue energie per poter fare punti utili in attesa del girone di ritorno quando avrà il vantaggio delle mura amiche. Figliomeni punta sullo zoccolo duro, Varrà, Scorrano, Vanzetto, Lio, Saffioti, Angelo Catalano, Vincenzo Catalano e Occhiuzzi, tutti dotati di grande esperienza e di ottima tecnica. Molte aspettative vengono riposte sui due argentini, Dominguez e Vicentin, quest'ultimo con le tre reti messe a segno nelle due partite di Coppa Italia si è già presentato con un biglietto da visita di tutto riguardo e che fa ben sperare. Da non tralasciare la lunga serie degli under, dai già collaudati Pantano e Bruzzese a Scerbo, Fiorentino, Carbone, Marino, Principato, Artuso, Frisina, Romeo, Mercuri e Mazzitelli nati tra il 1988 e il 1991, giovani promettenti e vogliosi di distinguersi per l'impegno e per le indiscusse capacità. Il lavoro del presidente Varrà darà certamente i suoi frutti. Il 7 settembre si parte dunque, il cammino è lungo e l'arrivo è previsto per il 17 maggio e, al grido di "Forza lupi!", alle difficoltà si contrapporrà la voglia di tenere alto il nome dell'A.S. Rosarno.

da www.rosarnocalcio.it