
Aurora Reggio Vs Scalea 2 - 3
Marcatori: 23° p.t. Di Nella (S) – 16° s.t. Margiotta (S) – 23° s.t. Favasuli L. (rig) (A) – 25° s.t. Gullì (A) – 44° s.t. Margiotta (rig) (S)
Aurora Reggio
Leonardi -Laganà D.-Mallimaci-Stilo-Gullì-Minniti-Cormaci-Favasuli L.- Puccinelli (dal 16° s.t. Procopio)-Postorino-Mangiola (dal 19° s.t. Tuzzato)
A disposizione: Megalizzi-Ielo-Cipolla-Aliquò-Tamiro
All.: Sig.Arcidiaco
Scalea
Bellanza-Oliva-Montesano-Giuannuzzi-Damato-Cardinale-Di Nella-Vitale (dal 35° s.t. Reccia)-Margiotta-Mandarano (dal 32° s.t. Ciuccio)-Marcianò
A disposizione: D’Auria-Pappalardo-Tipaldi-Loira-Scopetta
All.: Sig. De Pascale
Arbitro: Sig. Diop di Treviglio (BG)
Assistenti: Sigg. Paradiso di Lamezia e Zangara di Catanzaro
Bocale (RC),
i ragazzi di mister Arcidiaco ripartono dall’ultima vittoria conquistata in casa dell’Amantea, la prima in assoluto di questo massimo campionato dilettantistico, con il morale ristabilito e tanta voglia di ricominciare a credere nella forza del gruppo.
Si cambia anche struttura sportiva, scegliendo il “Campoli” di Bocale (RC) come nuova sede per le partite casalinghe, rispetto alla struttura di Valanidi (RC) che è stata per tanti anni la dimora storica delle imprese calcistiche biancoazzurre.
Insomma, una sorta di “aria” nuova per l’Aurora, che dovrebbe portare una ventata di ottimismo per il prosieguo del campionato.
A volte, però, i cambiamenti, il morale giusto e l’ottimismo possono non bastare e per l’Aurora arriva l’ennesima sconfitta in campionato, la terza consecutiva in casa, a rendere le cose ancora più difficili e complicate.
Stavolta è stata la corazzata Scalea, una tra le favorite di questo campionato, a conquistare l’intera posta in palio, nella gara di ieri valevole per la 5^ giornata di andata.
Eppure sembrava essere partita col piede giusto l’Aurora che, nel primo quarto di gioco, aveva creato almeno due chiare occasioni per portarsi in vantaggio: la prima dopo soli 4 minuti con Mangiola il cui tiro dal vertice alto destro impegna seriamente l’estremo difensore ospite Bellanza che si salva in corner e l’altra ancora all’11° con Mangiola, il cui calcio di punizione dal limite si perde di poco alto sulla traversa.
Lo Scalea è ben disposto in campo e gioca di rimessa sfruttando le qualità degli esterni Di Nella e Mandarano che, nelle ripartenze, hanno creato sempre non pochi problemi alla linea difensiva reggina.
E proprio in una di queste ripartenze, Di Nella beffa Leonardi realizzando la rete del vantaggio al minuto 23 del primo tempo.
Nella ripresa è ancora l’Aurora a dettare i tempi per quasi tutto il primo quarto d’ora, ma al 16° capitola per la seconda volta: in una delle solite ripartenze dello Scalea, Mandarano va in progressione sulla fascia destra e con un assist perfetto serve in area il compagno Margiotta che di collo pieno non lascia scampo a Leonardi.
Per i padroni di casa è notte fonda, ma il solito Postorino cerca di metterci una pezza.
Il fantasista reggino, in una delle sue tante incursioni nelle maglie difensive ospiti, viene contrastato irregolarmente in area e per il direttore di gara non ci sono dubbi nel decretare il penalty che viene realizzato al minuto 23° da capitan Favasuli Leo.
Accorciate le distanze, i ragazzi di mister Arcidiaco ci credono e due minuti dopo realizzano il gol del pari grazie a Cormaci e Gullì che ingannano il portiere Bellanza.
Visto come si era messa la gara, l’Aurora forse si sarebbe potuta accontentare del pari raggiunto, ma a volte per ostinarsi a raggiungere un obiettivo migliore si corre il rischio di rovinare tutto.
Al 44°, Mallimaci commette una ingenuità in area ai danni di Margiotta che viene punita sia con il cartellino rosso che con il conseguente calcio di rigore per lo Scalea.
Lo stesso Margiotta chiude i conti dagli undici metri, realizzando la rete del definitivo 2 a 3 per lo Scalea.
Una sconfitta pesante per l’Aurora, soprattutto per come si è evoluta, e domenica prossima c’è da affrontare la difficile trasferta in casa dell’Acri.