L’Hinterreggio scarta i regali di Natale e nel pacco trova tre punti, un super Zampaglione, un Niscemi brillante, un Trunfio in grande spolvero ed una prestazione da capogiro con quattro gol rifilati alla Puteolana. Panettone farcito, dolcetti e leccornie per i ragazzi di Nucera che hanno interpretato il match nel migliore dei modi, incassando la terza vittoria consecutiva e possono brindare con lo champagne migliore. C’è poi chi sotto l’albero trova una letterina di complimenti e ringraziamenti. Stiamo parlando del Rosarno del presidente Varrà che viene omaggiato dalla Sangiuseppese per il pacco dono da tre punti consegnato alla vigilia delle festività natalizie. I ragazzi di Figliomeni giocano bene e concedono solo due tiri in porta ai propri avversari e prendendo altrettanti gol. Il Castrovillari, invece, riceve un bel sacco di carbone per l’ennesima prestazione incolore che dipinge a tinte fosche il periodo critico della compagine rossonera. Ad Adrano, per i lupi del Pollino arriva un’altra sconfitta senza attenuanti e la comitiva guidata da mister Viola torna a casa con tante perplessità sulla propria identità calcistica e con una certezza: occorre intervenire sul mercato in maniera decisa per evitare che il prosieguo della stagione si trasformi in un calvario. Pertanto, sia l’Adrano che la Sangiuseppese passeranno un Natale sereno ripensando al prezioso tesoretto intascato nella giornata numero diciotto. In particolare, i campani danno un calcio alla crisi ed escono da un momento piuttosto buio.
Torna alla vittoria, la capolista Siracusa che cancella, a stretto giro di posta, i quattro schiaffi rimediati dalla Nissa. Sarli e compagni regolano con il più classico dei risultati la Viribus Unitis e continuano a guidare la classifica con ampio margine: la più immediata inseguitrice (la Nissa) è addirittura a meno nove. Tuttavia, i nisseni non mollano la presa e riescono nell’ardua impresa di espugnare il campo di Modica regolando di misura la Libertas Acate. Il Sapri maramaldeggia contro il Messina grazie alla premiata ditta Pignatta – Buttazzoni che si concedono una domenica bestiale con una doppietta a testa. La compagine peloritana, invece, continua a bazzicare le zone più infide della classifica ed avrà di che riflettere con un pokerissimo sul groppone da smaltire. Si appropria del quarto posto, infatti, il Vico Equense che supera nettamente gli ostici gialloverdi del Palazzolo. Sfruttando il ko del Rosarno e la prevedibile caduta della Viribus, Napoli e compagni si ritrovano solitari al quarto gradino della scala. Corre la slitta del Trapani trainata da renne scatenate: i siciliani furoreggiano a Torre Annunziata imponendo la propria legge. Per il Savoia, dunque, è notte fonda: sconfitta pesante, per di più fra le mura amiche. Scontro diretto, infine, fra i due fanalini di coda. Vittoria e Castiglione non vanno oltre lo zero a zero, non risolvono le proprie ansie ed i rispettivi affanni ma con il punto conquistato si possono consolare, se così si può dire, risucchiando all’ultimo posto la Puteolana, uscita sconfitta dalla sfida con l’Hinterreggio. Ha riposato l’Acicatena. Fra i marcatori sempre più solo al comando, con sedici firme, Domenico Zampaglione.
Giuseppe Cilione