Il Sersale batte un forte S.Umile per 4 a 1,ritrova la vittoria dopo due sconfitte consecutive,rientra nella zona play-off conquistando la terza posizione e fa un bel favore al Rende. Mister D’Acri schiera un offensivo 4-3-3 con Apicella,Arcidiacono e Falco a formare il tridente d’attacco,mentre Rosati si affida ad un 3-5-2 con il chiaro intento di infoltire la linea di centrocampo per meglio controllare la zona nevralgica del campo. Il S. Umile,sin dai primi minuti, dimostra la sua classifica,con organizzazione,corsa e qualità tenendo i locali in apprensione,anche se la partita appare equilibrata con incursioni da un parte e dall’altra. Ci prova Molino al 14° da fuori aria, ma il rientrante,Lia para a terra,poi al 21° Tarzia ben lanciato sulla fascia sinistra da Anellino A. vede il suo tiro ribattuto dalla prodezza di un validissimo Perrone,che con l’aiuto di Miceli evita il gol rinviando sulla linea,al 25° è la volta di Leonardo Anellino a sparare sul portiere,al 33° è la volta di Arcidiacono che non inquadra la porta dal limite,Corea al 43° dalla destra non calibra bene un cross per lo smarcato Tarzia che potrebbe appoggiare facilmente in porta. Quando il riposo sembra vicino,proprio al 45°,Corea dal limite dell’area s’inventa un tiro di sinistro a giro che si insacca a fil di palo,1 a 0 e tutti al tè. Cala la nebbia e si accendono i fari e le scaramucce continuano con un S.Umile che per forza maggiore si riversa in avanti alla ricerca del pareggio,D’Acri inserisce una altra  punta, Forte al posto del difensore De Rosa,passando ad più offensivo 3-4-3, concedendo, però metri in difesa,e proprio su una ripartenza su lancio di un ispiratissimo Angelo Anellino, l’esperto Carmine Zoffreo  si fa travolgere,nell’occasione, da un ingenuo Perrone in area ,per il Sig. Catona ed il segnalinee è calcio di rigore,per i giocatori del S.Umile no, per cui si accende la solita mischia e ne fa le spese Martire che viene espulso per proteste rimarcando una precedente valutazione su Arcidiacono in area e mandando all’aria la rimodulazione di mister D’Acri .Dal dischetto,finalmente, Anellino A. al 60° non fallisce il 2 a 0,siglando il settimo centro personale. Scontato il cambio di Apicella per Volpentesta per il Mongrassano,mentre Mister Rosati intuisce che è il momento di giocarsi la carta di un fresco Caturano al posto di un geniale,ma nervoso ed ammonito,Anellino A. ,arretrando Tarzia sulla linea difensiva e passando ad un equilibrato 4-4-2 di controllo. Il napoletano Caturano entra subito in partita, con contropiedi micidiali ed assist per  Zoffreo e Corea che si divorano il terzo gol che avrebbe chiuso la gara, ed invece su un calcio d’angolo il S.Umile,sempre vivo,con una rovesciata di Forte deviata involontariamente dalla schiena di Corea trova il meritato 2 a 1, riaprendo il match al 75°. Intravede,quindi la possibilità di recuperare lo svantaggio il Mongrassano,seppur in dieci, creando apprensioni su calci d’angolo e punizioni,ma il Sersale fa vedere di aver smaltito bene i panettoni, ed  al 88° su un contropiede micidiale fatto di grande corsa, Caturano servito da Torchia fa il 3 a 1. Finisce in apoteosi poi, con il quarto gol di Carmine Zoffreo al 94°,fotocopia del precedente,  che castiga con un pesante 4 a 1 il S. Umile. La più bella partita vista al Ferrarizzi con due squadre che hanno onorato il gioco,ribadita da mister D’Acri,che a fine gara ha definito la migliore prestazione,nonostante il punteggio, fuori casa della sua squadra e che resta per noi la migliore vista a Sersale,una squadra molto fisica e solida,con corsa,un centrocampo e una difesa organizzata,con un attacco che forse è il vero tallone di achille (solo 19 gol),ma in questa gara l’espulsione di Martire ha avuto il suo peso,almeno per cercare di recuperare lo svantaggio ed evitare il terzo ko stagionale. Mister Rosati,invece,trova la chiave di volta nello spostamento dei due terzini sulla linea alta di centrocampo,modulando un 3-5-2, che non permetteva lo sviluppo armonioso del tridente offensivo del Mongrassano, in quanto Falco,sulla sinistra, era costretto molte volte alla fase difensiva da un incisivo Tarzia. Lo stesso faceva Corea sulla destra con continue incursioni da cui è scaturito anche il 1° gol. Per il Mongrassano una frenata amara,che però non preclude le sue legittime ambizioni per la vittoria finale, per il Sersale un sogno che riprende.

 

SERSALE(3-5-2):Lia,Corea,Tarzia,Longo,Dardano,Vasile,Zoffreo C.,Tavano, Anellino L.,Anellino A.( 62°Caturano),Torchia
Panchina:Parrottino,Mannarino,Talarico,De Luca,Centola,Schipani M.,Caturano 
Allenatore : Giuseppe Rosati
 
S.UMILE(3-4-3):Perrone,Miceli,Cimino,Paciola,Martire,De Rose(46°Forte),Falco,Molino,Arcidiacono,Chiappetta,Apicella(71°Volpentesta)
Panchina:Viola,Foggia,Volpentesta,Mirabelli,Bilotti,Bruno
Allenatore : Francesco D’Acri
 
ARBITRO: Catona di Reggio C.- assistenti:Olivadoti di LameziaT. e Zampaglione di Reggio C.
MARCATORI:45° Corea – 60° Anellino A. -75° Forte – 88° Caturano – 94° Zoffreo C..
 

NOTE: Giornata fredda e nuvolosa con nebbia, leggera pioggia nel finale. Spettatori 400 circa . Ammoniti: Anellino A.,Tavano e Zoffreo C. per il Sersale – Miceli,Falco,Martire(espulso)  per il Tortora.

di Vincenzo Tarzia