PALMESE: D'Agostino 6, Rando 7 (29°st. Filippone 6), Sciarrone 6 (16°st. Godmer 7), Cordova 6 (16°st. Stelitano 6), De Rosda 7, Maisano 7, Corigliano 8, Correnti 7, Ferraro 7, Bartolomeo 8, Bracco 7. In panchina: Pagano, Perna, Panuccio, Caricato. Peppe Carella 8.
BELVEDERE: Radunanza 6, Sarro 6, Avallone 6 (20°st. Piazza sv.), Mariella 6, Tonti 6, Vincelli 6, Iunti 5 (35°pt. D'Elia 6), Granito 6, Frandina 6 (13°st. Perrone sv.), Guaglianone 6, Pietravalle 6. In panchina: Lanzo, Pagnotta Giglio, Muraca. Allenatore: Luigi Infantini 7.
ARBITRO: Loprete di Catanzaro 7 (Ceravolo di Catanzaro e Aragona di Lametia Terme).
MARCATORI: Corigliano 2°pt - Godmer 36°st..
NOTE: Prima della gara, Saso Bracco è stato premiato da Peppe Strangio e Peppe Fidone rappresentanti del gruppo libero indipendente "Boys Palmi 78", per aver vinto il primo concorso "Best player" organizzato attraverso il sito boyspalmi.net . Pomeriggio freddo con una temperatura attorno ai 10 gradi. Spettatori 600 circa. Ammoniti: Iunti e Granito del Belvedere. Calci d'angolo 5 a 3 per la Palmese. Recupero: 1 e 5.
PALMI - Tutto come prima in vetta ma la Palmese c'è e batte due colpi. I neroverdi della Piana rimandano battuti i cosentini di Luigi Infantini e rimandano l'aggancio alla vetta solo perchè tutte le altre squadre riescono a vincere. Serviva vincere per non perdere terreno dalla serie D che manca da Palmi da 21 anni. Serviva ottenere la terza vittoria consecutiva in attesa del giorno del giudizio previsto per il prossimo primo febbraio quando al "Lopresti" arriverà il Sambiase attuale capolista. Vittoria è stata e adesso Peppe Mourinho Carella si coccola la sua Palmese che lotta piacevolmente ed insieme alla sua passionale tifoseria per vincere il campionato.
Il Belvedere di Infantini e del presidente Giovanni Casella ha giocato la sua onestissima partita ma nulla ha potuto contro la Palmese che adesso non può permettersi errori se vuole continuare a far sognare un'intera città. I cosentini hanno giocato un'ottima gara soprattutto nei primi 45 minuti di gioco ed hanno avuto la sfortuna di essere stati colpiti a freddo dal quel soldatino Corigliano che al secondo minuto di gioco non ha avuto pietà nel battere Radunanza con un secco destro che ha gonfiato la rete a fil di palo.
La cronaca: si inizia con la Palmese priva del bomber Fiorino, di Scopelliti, Idone Scarriglia, subito in vantaggio e poi è ancora Palmese in cerca del raddoppio con un colpo di testa di Saso Bracco deviato in corner da Radunaza. Il Belvedere cerca di reagire e impensierisce D'Agostino con il suo capocannoniere Pietravalle che però tira debolmente tra le mani di Fabio. Insiste il Belvedere ma la difesa neroverde con l'ottimo giovanissimo Rando fa buona guardia. Ancora la Palmese in cerca del raddoppio con Giovannino Bartolomeo che fa le meraviglie e prova la via della rete al 37esimo ma il suo tiro è alto sopra la traversa. Corigliano e Bartolomeo sono inarrestabili e lo dimostrano per tutti i novanta minuti mettendo in crisi la difesa amaranto. Nella ripresa la gara scende un pò di ritmo con la Palmese btava ad amministrare e gestire un Belvedere arrabbiato ma sterile. La Signora del calcio della Piana cerca di assestare il colpo del kappaò che arriva a nove minuti dalla fine per merito di Godmer che raccoglie un pallone magico arrivato dai piedi di Bartolomeo che serve alla perfezione e sotto porta il francese che batte l'estremo difensore cosentino. Standing ovation per Giovannino Bartolomeo e applausi per la Palmese del presidente passionale Beniamino Caristi che continua a "cacciare il primato". Il tempo di qualche sostituzione con il diciassettenne palmese doc Filippone che esordisce con un'ottima prestazione e poi la perfetta terna arbitrale manda tutti sotto gli spogliatoi prima però del solito volo di tutta la squadra sotto la gradinata centrale del "Lopresti" per raccogliere il caloroso applauso della tifoseria che durante l'intervallo ha esposto un lungo e significativo striscione con scritto: "Giacopello, le tue lacrime sono la nostra forza. Non mollare mai". Frase dedicata allo sfortunato giocatore neroverde Giacopello ancora infortunato ma sempre, proprio sempre presente al fianco dei suoi compagni di squadra.
INTERVISTE: Dopo due anni di silenzio totale, Luigi Infantini decide di parlare con noi ". Grande Infantini. Mister al suo Belvedere è mancato qualcosa oggi (ndr): Assolutasmente no. Non è mancato nulla soprattutto nel primo tempo dove la mia squadra ha giocato bene. Ci è mancato solo il gol e nella ripresa molte circostanze negative usate contro di noi dagli esperti avversari, non ci hanno permesso di giocare. Anche questo però fa parte del calcioe poi chi vince ha sempre ragione. La classifica -continua Luigi Infantini- dice che la Palmese sulla carta è più forte di noi. Il mio Belvedere -conclude Infantini- si salverà anche attraverso i play-out. Vedo favorite le attuali quattro squadre e cioè il Sambiase, il Praia, il Bagaladi e la Palmese con i neroverdi forse più forti nel collettivo" Peppe Carella invece è raggiante e finalmente scarica la tensione iniziale. "La Palmese finalmente ha capito che bisogna giocare sempre con la stessa determinazione e contro il Belvedere ho visto una buona squadra". Mister tra due domenica sarà il giorno del giudizio? "Il giorno del giudizio direi di no. Domenica ci aspetta il Roccella che è un'ottima squadra. Andremo lì per vincere e poi con Sambiase sarà una gran bella partita". Mister chi teme di più tra Sambiase, Praia e Bagaladi? "Il Sambiase". Risponde Carella.