La storia recente di un incrocio mai banale. Verso Cittanovese-Locri
La storia recente di un incrocio mai banale. Verso Cittanovese-Locri

Certe partite non sono mai banali, certe partite assumono un valore storico grazie al loro passato ed un sapore nuovo in base alla categoria. Sfida elettrizzante in Promozione, incandescente e polemica in Eccellenza e di "esordio" nel nuovo "Macrì" l'andata in serie D. Il calcio è emozione e noi ci siamo affidati ad Antonino Raso ed Emilio Lupis (voci di Cittanovese e Locri per stadioradio) per avvicinarci al meglio a questa partita.

 

Di Antonino Raso:

Il fascino del derby. Le suggestioni intense di una partita di calcio che, tuttavia, diventa sempre qualcosa di diverso e più intenso. Almeno a queste latitudini. Perché il giallorosso e l’amaranto, al di là del campo da gioco, sono cromatismi che richiamano epopee lontane, scambi di cultura ed esperienze rinnovate nel tempo. Solo un pezzo d’Aspromonte separa due realtà così vicine e, allo stesso tempo, così diverse. In questo contesto denso e profondo, il countdown verso l’ennesimo scontro sportivo tra Cittanovese e Locri è già iniziato. Sono cominciati i rituali caratterizzanti, e le parole d’ordine sono entrate nel circolo permeante della discussione pubblica. La storia, dunque, torna a cucire le maglie di un confronto che non perde mai il suo fascino molteplice ed autentico.

Quest’anno, nell’inedito palcoscenico della Serie D, il match d’andata ha regalato tre punti pesantissimi ai tirrenici, bravi ad esibire sul terreno del nuovo “Comunale” una delle prestazioni più convincenti dell’intera stagione. A segno Ficara e Scoppetta, davanti a quasi tremila spettatori stuzzicati dalle luci dei fari artificiali e dalla bellezza della notte.

Riavvolgendo il nastro, le emozioni si moltiplicano e riemergono come su una pellicola Kodak. Le immagini sono ancora nitide.

La stagione 2014/2015 vede la Cittanovese conquistare il campionato di Promozione Girone B con 72 complessivi. Alle spalle chiuderà proprio il Locri, a sei lunghezze di distacco. In quel torneo gli scontri diretti finiranno in “parità”: all’andata vittoria degli amaranto per 2-1, con gol di Vita e Iervasi (Papaleo per gli ospiti). Il ritorno concretizzerà la rivalsa giallorossa con un 3-1 fondamentale per la corsa al titolo, e porterà le firme di Lombardo, Papaleo e Bruzzese, intervallate dall’acuto del solito Iervasi.

Il derby tornerà nella stagione 2016/2017, questa volta in Eccellenza. La Cittanovese è al lavoro per il salto in Interregionale, mentre il Locri punta ad una salvezza tranquilla. La panchina di mister Domenico Zito è già una realtà. Il match di andata fotografa la vittoria per 2-1 dei giallorossi. Carbone e Vicentin blindano i tre punti, poi a tempo scaduto la firma immancabile di Gigi Iervasi. Il raplay conferma il canovaccio: 3-0 dei pianigiani sulla terra battuta del “Comunale”, tra rigori contestati e calcio spettacolare.

Domenica prossima Iervasi non ci sarà. Ma per Carbone, Bruzzese, De Marco e Condomitti sarà partita da ex. Un fattore ulteriore tra significati destinati a completarsi. Il countdown è già iniziato.

 

Di Emilio Lupis

Una partita non scontata, del resto è un derby, ma è da anni ormai che i destini di Locri e Cittanovese si intrecciano e raccontano emozioni he vanno oltre il campo di gioco.


Prendiamo il 2014/15, il “Cavallo alato” ritorna a volare dopo un anno di stop. E’ l’avventura con al timone della società Paolo Spadaro, in panchina Cosimo Silvano. La squadra rinasce ed approccia ad un campionato di Promozione che dovrà essere solo di transizione, ma non sarà così ed è proprio la Cittanovese la cartina tornasole del tutto.

Terza giornata si gioca in quello che era il “Comunale” in terra. Arriva la “corazzata” giallorossa: Cundari, Saffioti, Lombardo e Varrà tanto per fare alcuni nomi e gli ultimi due poi scrissero pagine importanti proprio in amaranto. Il Locri rinato vince la prima in casa, perde contro la forte Deliese e poi decide che non basta nitrire, servirà ruggire! 2-1 finisce! Vita e Iervasi che l’amaranto ce l’hanno addosso la decidono e rendono vano il gol di Papaleo che l’anno successivo infiammerà la platea jonica. Il campionato è un infinito testa a testa, il furore del Locri, la programmazione della Cittanovese, al ritorno è 3-1 per giallorossi Lombardo, Papaleo e Bruzzese come ad anticipare la storia rendono vano il pareggio di Iervasi che viene espulso. A fine anno la Cittanovese brinderà l’Eccellenza, il Locri piangerà insieme alla sua città nello spareggio contro la Reggiomediterranea.

Poi un anno di pausa. La Cittanovese si assesta in Eccellenza, il Locri stritola la Promozione.

2016/2017, obiettivi diversi destini e costanti che si intrecciano. Si aggiunge, anche l’ex Ferraro in panchina, All’andata segna sempre Iervasi, ma ci sono Carbone e Vicentin a far pendere la bilancia in casa giallorossa ed anche qui, uno dei marcatori, Carbone, planerà su Locri per fare un “triplete” storico. Al ritorno al “Comunale” il predominio giallorosso è netto ma si accendono lo stesso polemiche, perché altrimenti non sarebbe derby e la storia recente dice che a fronte di una Cittanovese forte ed un Locri “arrancante”, la prima conquista l’obiettivo la seconda dopo la sofferenza, spicca il volo l’anno successivo… Hai visto che anche quest’anno la storia non possa ritornare come una felice ruota per entrambe?