Tra i sostenitori del progetto Villaggio Europa Rende, l'ex dg del Real Montalto, Giovanni Ferrante, è sicuramente uno dei dirigenti che ha raccolto maggiori successi con le squadre che ha diretto. Straordinaria il lavoro al Real Montalto che nella stagione 20-21 vince praticamente tutto, ottimi i risultati ottenuti con la Luzzese come con il Villaggio Europa Rende. Con lui abbiamo fatto una panoramica sul panorama dilettanti del calcio cosentino.
Direttore si è preso una pausa, ma il calcio rimane la sua passione.
Numerosi impegni lavorativi post covid mi hanno costretto a restare fermo ad i box per scelta personale, altrimenti le chiamate dalla terza categoria fino alla serie D non sono mai mancate anzi. La passione non è mai andata via infatti anziché seguire una squadra come facevo di solito, ne ho seguito più di una, devo ammettere che stare fuori per certi aspetti e stato bello e soprattutto salutare per il sottoscritto perché come ho sempre fatto nel corso di questi pochi anni non solo mi ero impegnato dal punto di vista personale, ma ho dato tanto anzi tantissimo anche dal punto di vista economico alle società per cui ho collaborato.
Ferrante, oggi dirigere una società una squadra non è facile, serve molta competenza secondo lei come è la classe dirigente in Calabria?
Devo ammettere che ci sono Amici, colleghi, conoscenti molto molto bravi sia in Provincia che in Regione, basti guardare nella vicina Cosenza ed è praticamente impossibile non fare i complimenti al DG Marco Chiappetta per il lavoro che sta facendo in questi anni. Nel Calcio spesso non riusciamo ad essere realisti perché ci facciamo condizionare dai risultati mentre si dovrebbero analizzare tutto a 360 gradi, purtroppo devo ammetterlo io in primis ho questo difetto molto molto grave che porta il nome di Vittoria (ad ogni costo … )! Capisco il perché ed in parte sbagliando me ne rendo conto, ma nella vita purtroppo le cose belle sono tutte costose e difficili da raggiungere almeno sportivamente questo dicono i dati.
Direttore, dopo la Pandemia il calcio calabrese deve recuperare terreno, lei segue da vicino quello cosentino, ci dia il suo parere.
Numerose squadre nella nostra provincia hanno disputato una grande stagione, partendo dalla terza categoria dove il Marca del giovane tecnico Higor Fuoco che seguo dal lontano 1992 ( mi fece girare la testa, impossibile da marcare, credo sia stato il giocatore più forte di sempre ) abbia disputato una grande stagione nonostante sia stato il primo anno, in seconda categoria la squadra rivelazione si è dimostrata la Real Cosenza del Presidente Perri che con i ragazzi del settore giovanile è arrivata in finale play off, in prima categoria il Mirto non è riuscito nell’impresa perché c’è troppa differenza economica tra le due società ed ovviamente il Trebisacce all’ultima curva utile gli ha fatto il sorpasso prima del traguardo finale. Mentre Kratos, Malvito, Rota greca e Luzzese sicuramente sperano in un ripescaggio per il salto di categoria vista la spesa economica non indifferente.
In Promozione il Campionato più frizzante con 5 squadre in pochi chilometri lascia tutti scontenti chi perché ha rinunciato alla categoria scomparendo, chi è retrocessa, chi si è dovuta salvare ad i play out, chi si è dovuta accontentare, il VE RENDE sicuramente è l’Unica squadra che può recriminare visto che non solo ha lottato con le unghie e con i denti per cercare di salire in Eccellenza nonostante abbia disputato un Campionato tutto fuori casa visto che non ha il campo, una grandissima partita ad i play off contro il Cassano anche se rimaneggiato, ed una finale da grandissima squadra che nonostante gli evidenti torti arbitrali è riuscita a pareggiare nei 90 minuti in 10 Uomini, è riuscita a pareggiare nei supplementari sempre in 10 Uomini, è soltanto la sfortuna dei rigori gli ha negato momentaneamente il salto di categoria in Eccellenza.
Nel Campionato di Eccellenza troviamo l’Eccellenza del calcio calabrese nella Morrone del DG Marco Chiappetta che ancora una volta arriva al primo posto per la valorizzazione dei giovani in assoluto in Calabria. Mentre in serie D il Castrovillari porta a termine con il Direttore Molino una salvezza che sicuramente non era del tutto scontata alla vigilia.
L’Augurio più sincero da parte mia per queste società è quello di avere al più presto ognuna il campo idoneo è consono alla categoria che dovranno affrontare perché Real Cosenza esclusa tutte avranno questo avversario da battere . Tantissimi Auguri per la nuova stagione a tutte le squadre della nostra Provincia con la speranza di vederle già da subito nelle categorie che meritano .
Intervista al direttore Giovanni Ferrante: "Morrone, Eccellenza del calcio calabrese"
di Redazione
1995