Caputo:"Sognavo di chiudere con la promozione della Palmese"
Caputo:"Sognavo di chiudere con la promozione della Palmese"

Portiere navigato, Carmine Caputo dopo il salto di categoria ottenuto dalla Promozione all’Eccellenza con la Palmese, ha definitivamente lasciato il campo per passare a fare l’allenatore dei portieri: “Già quando sono tornato a Palmi, avevo in mente questo finale, volevo fortemente raggiungere l’Eccellenza, non l’ho detto chiaramente al presidente al momento della firma – racconta l’estremo difensore campano- solo per scaramanzia, ma era questo il finale che ho sempre sognato ed è il culmine di una grande storia vissuta con la Palmese”. Ma non solo Palmese nella carriera di Caputo:“Ho giocato in tanti posti, chiaramente i ricordi più vividi sono quelli legati alle vittorie, come a Castrovillari e San Luca. Ma devo dire che mi sono tolto tante soddisfazioni personali, ho parato tantissimi rigori ed ho vinto due volte il premio StadioRadio che è un bel record condiviso con Piazza”. Un occhio anche sulla nuova regola legata agli under:“Spesso si utilizzaava il portiere under, non so come cambieranno le cose ma era ora di scendere a due. In generale credo vada premiato il merito ma soprattutto chi investe in maniera costante e convinta sui giovani. Slegherei l’utilizzo dei ragazzi all’età, ma al contempo creare sistemi di premialità per chi usa quanti più giovani possibili è una strada percorribile”. La chiusura è destinata al “nuovo” ruolo:“Avevo già iniziato con il doppio ruolo di preparatore ed allenatore, quindi non mi trovo davanti ad una novità totale, sicuramente l’adrenalina e la tensione saranno diverse, ma gli stimoli sono tanti e con essi la voglia di migliorare e fare sempre bene. Spero che questo possa essere un bel punto di partenza”.