E’ Francesco Maviglia il nuovo team manager del sodalizio amaranto. Un incarico di prestigio quest’anno per il giovane dirigente dopo aver svolto, in maniera eccellente, lo scorso anno, l'incarico di responsabile del settore giovanile della Bovalinese. Una scelta ponderata quella del presidente Ferrigno, Maviglia è infatti un personaggio molto schivo, umile che non ama le luci della ribalta, ma è un uomo dalla grande professionalità che conosce dal di dentro i meandri del mondo del calcio e della realtà bovalinese.
«Questa nuova esperienza –dichiara il neo team manager- parte ovviamente con buoni propositi. Sono sempre in mezzo ai ragazzi ed il mio obbiettivo, e quello della nostra società è quello di far crescere i ragazzi in un ambiente sano. Ormai sono da quattro anni qua con la Bovalinese, prima come calciatore e poi responsabile del settore giovanile»
«Quest’anno – continua ancora Maviglia- partiremo con la prima squadra che ha tanti giovani, alcuni dei quali sono stati con noi l’anno scorso nel campionato degli allievi e quest’anno sono stati aggregati alla prima squadra è questa una piccola grande vittoria per la nostra società, ma è anche un inizio, in quanto, questi ragazzi sono del nostro vivaio, sono cresciuti con noi e speriamo che la prima squadra per loro potrà essere un trampolino di lancio. Il nostro obbiettivo è quello di formare sia il ragazzo che il calciatore, per farli giocare nella nostra prima squadra ma quando ci sono le possibilità di offrire al ragazzo palcoscenici di categorie superiori noi, siamo contentissimi ed orgogliosi di lasciarli andare»

Un ruolo delicato di intermediario, è quello che Maviglia dovrà svolgere: «Conosco le esigenze dei calciatori, essendo stato un calciatore anche della Bovalinese, so –dice- il malcontento quando qualcuno gioca di meno e conosco anche l’esigenze del Presidente e della società, qua siamo come in una grande famiglia, c’è il rispetto per l’ambiente in cui si lavora e delle persone con cui lavoriamo. Si, noi siamo una famiglia, ci siamo prefissati degli obbiettivi che speriamo al più presto di raggiungere»

Come “Ciccio” Maviglia, anche i due nuovi mister, in passato hanno vestito la maglia amaranto. Si tratta di mister Bruno Scipione che si occuperà degli “Allievi regionali” e di mister Stefano Romeo che siederà sulla panchina dei “Giovanissimi regionali”. Non nascondono l’emozione e l’entusiasmo per questa nuova avventura.

Mister Bruno Scipione, lo scorso anno ha allenato il San Luca squadra militante in Prima categoria, ma alle spalle ha una gloriosa carriera di calciatore della Bovalinese. «E’ una bella sfida questa che mi è stata proposta e che ho accettato ben volentieri, conoscendo soprattutto il modo serio di fare calcio a Bovalino. Ci sono le componenti giuste “Società, allenatore e squadra” – i tre elementi indispensabili per mister Scipione- e quindi ci sono anche i presupposti per fare bene. E’ una sfida per me, in quanto è la prima volta che vado ad allenare in un settore dove non mi sono mai cimentato, mi ritroverò infatti a gestire dei ragazzi che vivono un età particolare, quella dell’adolescenza. Lavoreremo in maniera molto simile a come si lavora con gli adulti ma certamente con carichi d’intensità minore»

Più emozionato è il tecnico Stefano Romeo, alla primissima esperienza da allenatore. Lui ha iniziato la sua carriera di calciatore nel San Luca, per fare poi il salto di categoria andando a vestire, negli anni 80’, la maglia del Siderno in interregionale. Dopo quattro anni di grandi soddisfazioni a Siderno, ha vestito la casacca dell’Ardore e poi nel 92’ quella della Bovalinese: «Ho chiuso la carriera di calciatore nella Bovalinese – esordisce il neo tecnico degli giovanissimi regionali amaranto- e inizio quella di allenatore proprio nella Bovalinese. Come prima esperienza cercherò di mettere il massimo impegno e serietà. Sarà sicuramente una bella esperienza e ce la metterò tutta. Quando la società mi ha proposto questo impegno non ho esitato un attimo nel dare la mia massima disponibilità».