PALMESE - AMANTEA: 3 - 0.
PALMESE: D'Agostino 6, Rando 6, Barone 6, Falduto 7, Nucera 8, Scopelliti 7, D'Ascola 7, Mammolenti 8, Santiago Dorato 7, Alessi 9 (37°st. Bracco sv), Messina 8 (30°st. Idone sv). In panchina: Raco, Caricato, Artuso, Filippone, Mazzitelli. Allenatore: Mario Dal Torrione 8.
CITTA di AMANTEA 1927 - Andreoli 6, Benincasa 7, Aloe 7 (23°st. Curcio sv), Miceli 6, Vanzetto 5, Catalano 6, Levato 6 (1°st. Natalino sv), Cairo 6 (23°st. Piazza sv.) Di Dio 6, Scozzafava 6, Talarico 6. In Panchina: Parrotta, Reale, Esposito, Vigilante. Allenatore: Francesco Ortolini 6.
ARBITRO - Guarino di Caltanissetta 7 (Palumbo e Fascetti di Reggio Calabria).
MARCATORI: 22°pt. Santiago Dorato, 10°st. Alessi, 36°st. Alessi.
NOTE: Pomeriggio soleggiato. Spettatori 450 con dieci supporters blucerchiati presenti. Ammoniti: Alessi (P). Espulso: Vanzetto (A) al 13°st. Angoli 5 a 3 per la Palmese. Recupero 3pt - 1st.
DIRETTAMENTE DAL LEGGENDARIO "Lopresti" - Il leggendario "Lopresti" s'infiamma ed alla fine applaude a scena aperta una straordinaria Palmese che batte la quotata Amantea al termine di un match spettacolare che ha visto i neroverdi del tecnico Mario Dal Torrione dare una vera lezione di gioco ai cosentini giunti a Palmi con intenti bellicosi ma soprattutto per capire una volta per tutte che tipo di campionato da affettuare. Li ha ridimensionati una grande Palmese rifilando tre reti di ottima e gestendo il risultato con estrema tranquillita.
E' stato lo stesso Ortolini ad ammettera la meritata vittoria neroverde dicendo alla fine: "Abbiamo giocato su un terreno dove è impossibile giocare. Questa non è assolutamente una giustificazione perchè se abbiamo perso il merito è della Palmese. Abbiamo affrontato una grande squadra -continua Ortolini-. La conclusione di Di Dio poteva cambiare il corso della gara ma, ripeto, la Palmese è stata nettamente più forte di noi". Viceversa Mario Dal Torrione ringrazia i suoi ragazzi e dice: "Penso sia stata una partita perfetta. Avevamo rispetto per l'Amantea ma ho chiesto ai miei ragazzi di vincere per affrontare le prossime due trasferte di Scalea e Acri con maggiore serenità. Mi auguro che questo atteggiamento sia sempre lo stesso, in casa e in trasferta. Voglio una squadra operaia -conclude Dal Torrione- e che non deve mollare di un centesimo".
CRONACA: Grandissmo primo tempo con la Palmese che aggredisce subito i cosentini anche se al settimo ci prova Di Dio a batte D'Agostino con un tiro da fuori che sfiora il montante. Ancora Di Dio direttamente su calcio di punizione che va fuori. A questo punti l'Amantea scompare per merito della Palmese che s'impadronisce completamente del gioco. Siamo al minuto 22esimo. Messina dall'area piccola alza la palla per Santiago Dorato che di testa riesce a spizzicare quanto basta per battere Andreoli. Uno a zero e Palmese ancora vicina alla rete con Sasà Alessi che al 25esimo compisce il palo con Andreoli battuto. Ancora la Palmese prova a chiudere l'incontro con Mammolenti che su calcio di punizione costringe il portiere blucechiato a deviare sopra la traversa. Al sesto del secondo tempo l'argentino Dorato si trova da solo davanti al portiere ma incredibilmente di testa alza sopra la traversa. Palmese padrona del campo che colpisce ancora al decimo della ripresa con Sasà Alessi che mette fuori uso Benincaca e fotografa Andreoli. Gestione facile del risultato e terza rete dei neroverdi al minuto 36 con Sasà Alessi che sigla la sua prima doppietta stagionale con la casacca neroverde che a tu per tu con Andreoli lo supera con un delizioso destro a fil di palo. Nei minuti finali, la Palmese fraseggia a centrocampo con il classico torello. Ancora prima, al minuto 13esimo, Vanzetto si faceva espellere per doppia ammonizione a conclusione di una gara, la sua, nervosa.
Adesso per la Palmese ci sono due trasferte consecutive in terra cosentina. Prima Scale e poi Acri che saggeranno la definitiva forza della squadra di Mario Dal Torrione e stabilire se il quasi centenario club della Piana potrà lottare per un posto al sole. Per l'Amantea del trio Alfano-Sconza-Besaldo, la doppi trasferta ha portato complessivamente tre punti ma con l'organico a disposizione, i tifosi blucerchiati si attendono qualcosa in più per non soffrire come nella passata stagione dove la salvezza è arrivata attraverso la crudele lotteria dei play-out.
tratto da "Il Quotidiano della Calabria" di Sigfrido Parrello
nella foto a destra Alessi