Giornata tutto sommata positiva per i “nostri” direttori di gara impegnati a dirigere sui campi di Eccellenza e Promozione. Naturalmente dai giudici di gara ci si aspetta sempre il massimo, ma constatando le difficoltà delle gare, qualche errore di concentrazione e di posizionamento, ritengo che gli si possa dare, almeno per questa domenica, quasi a tutti, la piena sufficienza. Arbitri che purtroppo hanno dovuto usare molto il cartellino “rosso” per sedare le numerose risse dovute a scorrettezze verificatesi soprattutto tra giocatori carichi di nervosismo e tensione agonistica. Ancora riscontro poca incisività nei richiami verbali che ogni arbitro dovrebbe effettuare durante la sua direzione, dimostrando che un rimprovero “forte” ed “incisivo” è l’anticamera del provvedimento disciplinare. Visionando tantissime immagini, ho notato che in area di rigore si è “sorvolato”tantissimo, lasciando la possibilità a parecchi difensori di provata esperienza, di fare il “bello” e il “cattivo” gioco ai danni di attaccanti di grande spessore tecnico. Nota dolente ancora una volta sono le “scarse” prestazioni degli assistenti arbitrali (ex guardalinee). A mio avviso bisogna dare più responsabilità agli stessi, affinchè siano di supporto all’arbitro per tutto l’arco dei 90 minuti di gioco e non soffermarsi soltanto sulla valutazione dei fuorigioco e dei falli laterali. Noto spesso che sono deconcentrati, non in linea col penultimo difensore (posizione idonea e corretta per la valutazione del fuorigioco) e con vistose carenze atletiche visibili sin dai primi minuto di gioco . Dico ciò perché da questa stagione sportiva, chi li designa è un ex assistente di Serie “A” ( Francesco Milardi di Reggio Calabria) di innata esperienza, che avrà il compito, sin da subito, di inculcare a tutti la mentalità giusta affinchè ognuno di loro collabori in maniera produttiva ed aiuti il direttore di gara nelle fasi più concitate della gara.
Si sono distinti nel campionato di Eccellenza gli arbitri di Palmese – Amantea (Guarino di Caltanissetta ) e di Montalto – Melitese (Boggi di Salerno). Buona anche la prestazione del Signor Nicoletti di Catanzaro in Praia – Roccella, anche se entrambe le squadre hanno recriminato qualche “dubbio “ fallo in area di rigore. Poco oculato l’arbitraggio del signor Cundò di Soverato in Acri – Isola Capo Rizzuto. A mio personale parere il signor Cundò non sta attraversando un buon periodo di forma e concentrazione, ma constatando le designazioni settimanali, si nota che lo stesso gode di grande “fiducia” da parte dell’Organo Tecnico di competenza che lo designa puntualmente quasi tutte le domeniche.
Nella Promozione girone “A” oltre la sufficienza la direzione del signor Fabiano di Catanzaro, impegnato nel derby dell’alto tirreno cosentino (San Lucido – Belvedere). Nel girone “B” di Promozione si distingue il Signor La Manna, sempre della sezione di Catanzaro, che ha diretto senza affanni San Gregorio – Bagnarese, con risultato finale di 0 a 4. Tutta da rivedere la prestazione di De Napoli di Cosenza, coadiuvato da D’Amico di Rossano e Verta di Cosenza, impegnati a dirigere Africo – Locri. Anche poco oculata la prestazione di De Marco di Cosenza in Taurianovese – Catona, perché è stato mal “assistito” dai collaboratori Grillo e Adamo. Quasi perfetto l’operato di Mancuso di Vibo Valentia , dirigendo con personalità il match di sabato tra Bocale e Marina di Gioiosa.