Bagaladi 1
Rende 0
Marcatori: 41’ Pascu.
Bagaladi: Petranca 6, Gambino 6, Scappatura 6, Di Lorenzo 7, Pipitò 6, Cassaro 7, Crucitti 7,5, Candito 6 (88’ Tripodi s.v.), Pascu 7,5, Caracciolo 6,5, Libri 6,5. All. La Face 7.
Rende: Occhiuzzi 6, Sarro 5,5, Molinari M. 5 (52’ Capitano 5,5), Scarlato 6, Cataldo 5, Deffo 6, Cirigliano 5,5 (58’ Tamburro 6), Ambrogio 5,5, Prete 5, Altomare 5,5 (71’ Molinari F. 5,5), Tripodi 5. All. Andreoli 5,5.
Arbitro: Musso di Siracusa 6,5.
Bagaladi. Più forte delle assenze, più forte delle critiche, più forte delle avversità. Con una prestazione tutto cuore il Bagaladi supera meritatamente il Rende, lo scavalca in classifica e si pone insieme al Montalto all’inseguimento della capolista Bovalinese, accorciando le distanze dalla vetta.
Corona, Correnti, Fiorino e soprattutto Di Maggio non si possono regalare a nessuno, ma gli undici schierati in campo ieri da mister La Face non ne hanno fatto sentire la mancanza, disputando una prestazione eccezionale ed annichilendo il blasonato avversario in ogni zona del campo.
La Face ha schierato Pascu unica punta con Crucitti in appoggio, libero di svariare da una parte all’altra del fronte offensivo. Questa è stata la mossa decisiva che ha consentito ai locali di rendersi più volte pericolosi senza mai rischiare in difesa, dove hanno giganteggiato i centrali Cassaro e Di Lorenzo, entrambi autori di una prova maiuscola.
Il Rende, anch’esso privo di elementi importanti (Guido, Piemontese, Provenzano, Via, Mollo, Stillitano e Leta) ha deluso le aspettative della vigilia, non rendendosi mai pericoloso dalle parti di Petranca nell’arco di tutti i novanta minuti.
I locali hanno subito preso le redini del match e si sono resi tre volte pericolosi con l’ariete Pascu. Al 9’ con un colpo di testa di poco fuori su perfetto cross di Candito dalla destra; al 18’ con un diagonale che ha attraversato tutto lo specchio della porta; al 22’con una galoppata solitaria sventata in extremis da Occhiuzzi in uscita. E non poteva essere che Pascu a portare in vantaggio i suoi. Al 41’ infatti l’attaccante rumeno approfittava di uno svarione della difesa cosentina e, indisturbato all’interno dell’area piccola, appoggiava comodamente in rete.
Anche nella ripresa il Bagaladi partiva forte. Al primo minuto su un cross dal fondo dell’imprendibile Crucitti, Deffo toccava con la mano in area provocando le vibranti proteste dei locali che chiedevano insistentemente il rigore. Il sig. Musso, buona nel complesso la sua direzione di gara, nell’occasione lasciava proseguire. Cinque minuti dopo Occhiuzzi si opponeva in angolo ad una punizione del solito Pascu.
Mister Andreoli provava a dare la scossa ai suoi inserendo forze fresche (Capitano, Tamburro e Molinari F. per gli spenti Molinari M., Cirigliano e Altomare) ma la musica non cambiava. Anzi erano ancora i locali a sfiorare il raddoppio ancora con Pascu che mandava alto in spaccata un perfetto centro dalla destra dell’inesauribile Crucitti.
Nel finale il Rende ci provava con qualche mischia e nulla più, ma il Bagaladi controllava agevolmente, incamerando tre punti preziosissimi.