La sofferta vittoria dei rossoneri ai danni di un'ottima Palmese se da un lato ha confermato la forza casalinga della squadra allenata da mister Curcio (quattro vittorie su altrettante partite in casa), dall'altra ha messo in evidenza la difficoltà della compagine silana di riuscire a chiudere le partite. Anche domenica l'Acri nel primo tempo ha condotto le operazioni quasi a senso unico costringendo la Palmese ad arroccarsi in difesa, ed ha avuto diverse occasioni per raddoppiare, eppure questo non è bastato. Anzi nella ripresa i reggini hanno aggredito i cosentini ricalcando il canovaccio del primo tempo ma a parti invertite. Il gol del raddoppio di Balsamo invece di spegnere le velleità della Palmese, ne ha acceso ancora di più il furore agonistico che ha poi portato al gol di Dorato e al quasi pareggio di Ferraro. Il centrocampo non ha fornito il filtro necessario e la squadra è stata costretta ad arretrare il proprio baricentro lasciando campo alle iniziative degli ospiti. Inoltre la condizione di alcuni giocatori rossoneri non è sembrata ottimale, ma ciò può essere attribuito in parte anche alle condizioni del terreno di gioco pesante. Tutte cose sulle quali mister Curcio dovrà lavorare in settimana in previsione dei prossimi impegni di campionato. Due trasferte di fila, in casa di Scalea e Soverato. Trasferte toste nelle quali l'imperativo è superare il mal di trasferta.