Domenica “sostanzialmente” tranquilla per le terne arbitrali impegnate a dirigere in Eccellenza e Promozione. Siamo giunti all’ottava giornata del girone d’andata e possiamo ritenerci soddisfatti del lavoro fin’ora svolto dal neo Presidente Regionale Stefano Archinà. Sono anche convinto che l’intera commissione regionale si stia prodigando al massimo affinchè ogni singolo direttore di gara raggiunga la piena maturità nella categoria di appartenenza, dimostrando serietà, professionalità e competenza. Purtroppo, come ho già segnalato in precedenza, sempre poco convincenti le prestazioni degli assistenti arbitrali. In Eccellenza quattro vittorie esterne, di cui tre dirette da arbitri regionali. Due i fischietti designati della Can-D ruolo Scambi ed impegnati rispettivamente a Soverato (campo neutro) per Isola Capo Rizzuto – O. Bagaladi (0-3, arbitro Sig. Viola di Bari) e a Palmi per Palmese – Soverato, diretta dal Sig. Pagano di Caserta e terminata con la vittoria dei padroni di casa per 2 a 0. Al “Lorenzon” di Rende ha diretto la signorina Garoffolo di Vibo Valentia, che nonostante il risultato di 4 a 0 a favore dei padroni di casa, ha dimostrato una buona concentrazione, grazie anche alla fattiva collaborazione dei giocatori in campo. Non soddisfacente la prestazione di Sgrò di Reggio Calabria chiamato a dirigere Roccela –N. Gioiese. Il fischietto reggino ha “sorvolato” su due episodi molto importanti, accaduti entrambi durante la prima frazione di gioco. Violenta manata in pieno volto di Barbaro (N.Gioiese) ai danni di Calabrese (Roccella) dove ci stava l’espulsione del calciatore viola e nettissimo fallo in area di rigore di Saccà (N.Gioiese) su Sgambelluri (Roccella) lanciato a rete. Addirittura in questa occasione l’arbitro assegna un fallo di fondo alla società ospite. Partita scoppiettante a Scalea, dove l’Acri espugna il comunale cosentino.. Match molto tirato ed in bilico fino alla fine. A dirigerlo il catanzarese Nicoletti che non sempre ha dimostrato piena lucidità nelle decisioni più importanti, lasciando molti “dubbi” e tante perplessità. Quasi sufficiente la direzione di Mancuso di Vibo Valentia impegnato in Amantea – Montalto. Anche in questa partita il direttore di gara doveva dimostrare più incisività e determinazione, soprattutto nelle fasi salienti della partita.
In Promozione girone “A” buona la direzione di Longo di Paola impiegato per San Mauro – Mirto Crosia e di Lamanna di Catanzaro di scena in Paolana – San Marco. Nel girone “B” c’e da segnalare il gravissimo incidente di gioco accorso al giovane attaccante Valentino Panetta. Si gioca Marina di Gioiosa – Taurianovese, dirige Colosimo di Crotone coadiuvato da Vetere e Lumastro, entrambi di Crotone. Corre il 10‘del primo tempo e il portiere Colosimo, in piena area di rigore, travolge in uscita il giovane attaccante giallorosso Panetta, che batteva violentemente la testa, rimanendo a terra privo di sensi e tra la disperazione dei compagni di squadra. L’arbitro assegnava il calcio di rigore e richiedeva subito i soccorsi. La situazione si presentava drammatica. Immediato l’intervento dell’assistente Emilio Lumastro che si adoperava in prima persona prestando i soccorsi al giovane rimasto esanime a terra. Emilio Lumastro con grande determinazione, prontezza e coraggio apriva la bocca del giocatore e aiutandosi con le dita riusciva a tirar fuori la lingua del giovane evitando così che lo stesso affogasse. Contemporaneamente praticava un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca. Dopo interminabili minuti, il ragazzo pian piano riprendeva conoscenza e veniva subito trasportato in ospedale dai mezzi del 118 e dai sanitari prontamente giunti sul posto. E’da elogiare ma soprattutto ricordare nel tempo il pronto intervento dell’assistente arbitrale Lumastro, il quale si è dimostrato decisivo e fondamentale nel salvare la vita al giovane calciatore. Insufficiente e da “resettare” immediatamente la direzione di Barbuto di Vibo Valentia impegnato a dirigere Montepaone – Siderno insieme agli assistenti Bagnato e Cristiano della sezione di Reggio Calabria. Sempre lontano dall’azione, scarsa preparazione atletica, privo di senso tattico, poco incisivo nei richiami verbali, pessima collaborazione con entrambi gli assistenti e disciplinarmente ha lasciato molto a desiderare. Anche gli Assistenti erano sempre “distratti” e mai oculati nelle segnalazioni. In Brancaleone – Reggio Sud, terminata 1 a 0, “erroracci” degli assistenti Spasari e Palmisciano di Soverato. Il primo ha annullato, per presunto fuorigioco, un goal regolare a Maviglia del Brancaleone, invece la signorina Palmisciano non ha segnalato la posizione irregolare, sempre di Maviglia, in occasione della rete della vittoria. Chiudiamo segnalando la buona direzione dal locrese Mario Colacresi in Catona - Bagnarese terminata con la vittoria degli ospiti per 1 a 0.
A cura di Antonio Dattilo, ex arbitro di Serie “A”.