Isola C.R: De Gennaro 6; Leone 7 ( 10° st Curia 6); Caterisano 6; Stasi 7; Maiolo 7; Muraca 7; Loiacono 6; Geraldi F. 7; Pantisano 6; Piperis 6 ( 30° pt Concilio 6,5); De Gennaro 6 ( 35° st lo Monaco 6,5). In panchina: Caglioti, Duran, Gerace, Curia, Regalino, Lo Monaco, Concilio.Vasapollo. All. Lo Monaco 6.

Cutro: Zizza 6, Parise 6; Giuda 6; Arabia 5,5; Maione 6; Tambaro 5; Pignatelli 6; Marino R. 6; Scalise 6; Nicotera 6 ( 20°st Toscano 5,5); Squillace 6 ( 25°st Montesano 5,5). In panchina: Tucci, Le Rose, Crugliano, Marino L., Toscano, De Paolo, Montesano. All. Morelli 6.

Arbitro: Marchese di Cosenza ( Maiorano di Paola e Cannistrà di Catanzaro).

Marcatori: Marino (C) 49° pt.

Note: giornata di sole, temperature calde; spettatori 1600. Ammoniti: Piperis, Duran, Pantisano, Geraldi (I). Giuda, Tambaro, Maione, Pignatelli, Zizza, Montesano (C).

Espulsi: Pantisano (I). e Maione (C). Recupero: 5° pt - 6° st. 

Isola di Capo Rizzuto: In una gara importante ci vogliono personaggi di un certo livello a presenziarla: l'Assessore alla Provincia, Gianluca Marino, insieme al Presidente Zurlo e all'assessore Gianluca Bruno, prima dell'inizio della gara, sono stati omaggiati dalla società ASD di Isola C.R. di tre targhette all'insegna del buon gioco e del calcio giocato.
La dirigenza ha inoltre premiato il capitan Maiolo per i suoi 17 anni con la maglia giallorossa, Graldi F. per il traguardo raggiunto con l'Eccellenza e Geraldi A. per la 250esima partita disputata. sul campo dell'Isola; infine la società ha regalato al presidente del Cutro, Francesco Pupa, una targhetta per il derby tra le due squadre, primo in assoluto nella storia del calcio calabrese.
E come in altre gare rilevanti che si rispettino, anche oggi non sono mancate le grande emozioni.
Nella prima frazione di gioco sono i locali che tengono desto il gioco fino al fischio finale: Isola subito in attacco dal 1° minuto con Piperis che guadagna la prima punizione senza però nulla di fatto; qualche minuto dopo ci prova Geraldi, ma il numero 10 non si fa trovare. Al 20' è Pantisano subisce fallo da Giuda: Piperis clamorosamente prende il palo della porta avversaria; al 40° sempre Pantisano patisce un altro fallo da Tambaro che l'arbitro non vede, lo stesso reagisce ma il direttore di gara fischia l'espulsione diretta del numero 9. Isola, dunque, in dieci sul finire del primo tempo: al 43° Geraldi, su punizione, prova direttamente a tirare in porta senza però preoccupare Zizza. Nei minuti di recupero il calcio d'angolo battuto dall'Isola e respinto dal Cutro regala ai rivali il vantaggio: Marino R. che riceve la palla ,solo davanti a De Gennaro, mette in rete.
Nella ripresa Isola cerca di reagire e di cambiare il risultato; nonostante l'inferiorità numerica, ha tenuto a bada un Cutro rendendosi in più occasioni pericolosa: al 10° Leone mette in gioco il pallone, prova il tiro in porta ma nulla di fatto. E' Muraca che ci prova dalla bandierina poco dopo: il suo tiro in calcio d'angolo viene spazzato fuori da Arabia. Un Cutro, dunque, assente che non riesce a superare il suo centro campo e non trova spazio per un tiro in porta: al 20° il calcio di Loiacono non trova nessuno. Geraldi si rende pericoloso alla mezz'ora: il suo tiro su punizione viene respinto con i pugni dal portiere avversario. Al 35° anche il Cutro è costretto a giocare in 10 per l'espulsione di Maione, ammonito già nel primo tempo. Tutto questo non basta a rafforzare le speranze dei locali che lottano, comunque, fino alla fine per cambiare i risultato: la gara finisce con i due tiri dalla bandierina per l'Isola, respinti entrambi dalla difesa avversaria.

Di Antonella Mellace tratto da "Il Quotidiano della Calabria"