U.S. Paolana1922: Lanza, Pellegrino, Colucci, Fanello, Magnone (39’ st Bruno G.), Perrotta, Lanzillotta, Tedesco, Piccoli, Bruno S., Scarnà (13’ st Guzzo). In panchina: Sansostri, Bruno G., Pomaio, Filppo, Trotta, Rogliano, Guzzo. Allenatore: signor Sarpa.
Tiriolo Martelletto: Mirabelli, Assisi, Puleo, Canino (13’ st Giuliano), Russo, Muraca, Colosimo, Gregorace, Nisticò (49’ st Corapi), Masciari (25’ st Talarico), Pavonessa. In panchina: Procopio, Gravina, Critelli, Talarico, Ursino, Corapi, Giuliano. Allenatore: signor Sestito.
Arbitro: Signor Massara di Reggio Calabria.
Note: ammoniti: Colucci e Scarnà per l’ U.S. Paolana 1922, Mirabelli e Nisticò per il Tiriolo Martelletto. Osservato un minuto di raccoglimento per commemorare la morte di Pasquale Ramunno, fratello dell’attuale presidente Adolfo, e bandiera storica dell’ U.S. Paolana 1922.
Il 2010 non inizia nel migliore dei modi per la squadra della città di San Francesco. Nonostante una gara giocata in maniera perfetta, con tante occasioni da goal create, gli azzurri non sono riusciti a mettere la palla alle spalle dell’ottimo Mirabelli. Il risultato di zero a zero sta stretto ai padroni di casa che non hanno saputo sfruttare a dovere il secondo turno casalingo consecutivo. Opposti gli umori al termine dei novanta minuti di gioco: nello spogliatoio paolano c’è tanto rammarico per non essere riusciti a capitalizzare le varie occasioni create, mentre in quello ospite si respira aria di soddisfazione per questo punto guadagnato al Tarsitano. Prima dell’inizio della gara è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Pasquale Ramunno, bandiera della Paolana degli anni sessanta e fratello dell’attuale presidente azzurro. Sessanta secondi di ricordi di una splendida persona, sia dal lato umano che da quello sportivo.
L’ U.S. Paolana 1922 è priva di Grandinetti e Sbano, appiedati dal giudice sportivo, d’altro canto fa il suo esordio con la maglia azzurra l’attaccante Piccoli, ex San Marco. Dopo circa venti minuti di studio fra le due squadre, i padroni di casa iniziano a guadagnare metri e al 25’ pt hanno la prima occasione da goal con Piccoli, il quale vede respingersi da Mirabelli un tiro scoccato dalla corta distanza. Tre minuti più tardi è ancora Piccoli che si trova sui piedi un pallone da spingere in rete, ma la sua conclusione termina alta sulla traversa. Al 31’ pt ci prova Lanzillotta dal limite, ma la sua conclusione è centrale e Mirabelli devia in angolo. Il forcing azzurro sembra possa portare al goal da un momento all’altro, ma si giunge alla fine del primo tempo senza altre azioni degne di nota. La seconda frazione di gioco inizia con l’ U.S. Paolana 1922 che pigia il piede sull’accelleratore alla ricerca del goal che sarebbe stato meritato già nel primo tempo. Al sesto minuto Piccoli viene imbeccato da un compagno di squadra, da posizione defilata lascia partire un tiro sul quale Mirabelli compie un bell’intervento. Un minuto dopo, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Lanzillotta, Bruno colpisce la palla di testa, ma la sua conclusione è alta sulla traversa. Al 15’ st Scarnà su punizione lascia partire un tiro-cross che attraversa tutta l’area piccola, senza nessuno che riesce a mettere la zampata vincente. Col passare dei minuti le maglie del Tiriolo si stringono sempre di più e gli spazi sono sempre di meno. Nonostante gli sforzi profusi dagli azzurri il risultato non si sblocca fino al termine della gara. Anche il Tiriolo alla fine ha provato a spingersi in avanti senza creare problemi alla retroguardia ospite. Un pareggio che sta stretto agli azzurri che avrebbero meritato la vittoria per le occasioni create, ma nel calcio per vincere bisogna fare almeno un goal in più rispetto agli avversari, le sole occasioni non portano tre punti in classifica. Bisogna ripartire dalle ultime prestazioni e cercare di capitalizzare al meglio ciò che si crea.
Marco Zupo