Archiviata la pratica Rossanese con un pareggio che rilancia le ambizioni di classifica, l’Hinterreggio si è ritrovata ieri per il primo allenamento in vista della sfida contro il Milazzo. Non sfugge ai più l’importanza della prossima gara: contro i siciliani, infatti, i biancazzurri disputeranno la seconda partita in trasferta nel giro di otto giorni, ma soprattutto sarà l’occasione per riprendersi quanto lasciato per strada nel girone d’andata quando i reggini non riuscirono ad andare oltre l’uno a uno contro una compagine che si sarebbe rivelata la vera sorpresa del torneo. Rimase impresso nella mente dei tifosi e dei giocatori lo sfogo del presidente Pellicanò che parlo di una necessità di cambiare tutto per la mancanza di gioco da parte dei suoi. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti: dall’esonero di Melchionna al suo successivo ritorno in panchina sino a giungere ad una rifondazione di parte dell’organico: via i “vecchi” come Filicetti, Alessandrì e Garufi e spazio a volti nuovi ma già conosciuti, come quelli di Niscemi e Zampaglione. In mezzo un gruppo composto da giovani e giocatori esperti che è cresciuto tantissimo ma non è mai riuscito a trovare quella continuità di gioco e risultati tale da potersi assestare in una posizione di classifica tale da poter stare tranquilli. Adesso siamo al giro di boa e l’Hinterreggio si ritrova impelagata in piena zona playout e con la consapevolezza di doversi tirare fuori al più presto per evitare possibili brutte sorprese al termine della stagione. Ecco perché Melchionna sta lavorando con grande attenzione su tutti i dettagli della squadra che affronterà i siciliani. Il trainer reggino non vuole lasciare nulla al caso, anche se spera di poter recuperare almeno Niscemi in modo da poterlo schierare al centro dell’attacco assieme a Zampaglione e Borghetto. A proposito di Zampaglione, il suo rientro, anche se non entusiasmante sotto il profilo dei gol, ha calamitato l’attenzione dei tifosi che adesso aspettano il bomber di Saline negli incontri casalinghi. Anche e soprattutto dai suoi gol passerà buona parte della salvezza. Ciò che adesso rappresenta una vera e propria priorità per una società che ha ancora voglia di stupire.