E' una decisione di queste ultime ore, seppure maturata in questa ultima settimana, la fusione tra il Real Sersale e l’AS Sersale, le due società calcistiche di Sersale che hanno conseguito la promozione nel campionato di Eccellenza. Venerdì scorso,il direttivo dell’AS Sersale, sotto la guida del presidente Borelli, dava il “placet” alle consultazioni con i cugini del presidente Ardimentoso,che avvenivano sabato,al termine delle quali scaturivano le fondamenta per un unico programma per il calcio sersalese.In tutto questo lo zampino di Borelli e Ardimentoso è palese,vista la loro lunga amicizia familiare nata e coltivata sin dai tempi della loro adolescenza nella zona della “Colla”. La fusione di due società, competitive dal punto di vista agonistico e solide da quello dirigenziale,sono anche alla base di questa decisione, ma altresì considerazioni generali, legate al momento di ristrettezza economica che sta mettendo in serie difficoltà tutto il mondo del calcio,considerando che una cittadina di cinquemila abitanti e con un solo campo non avrebbe potuto gestire,facilmente, un campionato difficile come è l’eccellenza. Entrambe le società hanno, così,deciso di fondersi dopo avere vagliato diverse opzioni e, tra queste, tutta l'esperienza accumulata nel corso di anni di sacrifici e di lavoro svolto nel nome del calcio di Sersale. Nelle prossime ore si concretizzerà il nuovo nome della società ,che sembra indirizzato verso un “Sersale Calcio”.I colori sociali dovrebbero essere giallo-rosso-verde con un lupo e un’aquila;sarà venduto il titolo eccellente del Real, vista la sua tenera età,pare alla Promosport di Lamezia.Con la definizione del nuovo direttivo,si passerà ad eleggere il nuovo presidente(Ardimentoso o Borelli?), si prefisseranno gli aspetti tecnici con il nuovo allenatore(Trapasso o Rosati?) con i migliori giocatori da scegliere tra tutto il parco a disposizione insieme ai sicuri arrivi, per un campionato con tante nuove e buone prospettive per la nuova società. Si attende ormai solo il comunicato stampa delle due società, visto anche che il termine del 18 giugno,fissato dalla lega per le fusioni,è ormai prossimo.
Vincenzo Tarzia