Siderno. La gara fra il Roccella e l’Isolab Bocale valevole per la seconda giornata del girone di andata del torneo di Eccellenza, causa i lavori (posa in opera del manto in erba sintetica di ultima generazione) che stanno interessando il comunale di Viale degli ulivi, si è disputata al “F. Raciti“di Siderno. Entrambe erano reduci da risultati positivi all’esordio. La formazione del patron Giannitti addirittura alla prima giornata aveva vinto in trasferta, il team caro ai fratelli Cogliandro aveva pareggiato in casa al cospetto di una grande del torneo, come può considerarsi la Palmese. Comunque era la nostra formazione che giocando da calendario in casa doveva gioco forza ottenere l’intera posta in palio, ed alla fine della contesa, che bisogna evidenziare è stata disputata con piglio agonistico elevato, ma tutto sommato molto corretta, è riuscita nell’intento. Infatti col più classico dei risultati, 2 a 0, un goal per tempo, ha avuto la meglio sulla formazione del popoloso rione reggino. Tre punti che consentono agli uomini di mister Figliomeni di portarsi in testa alla graduatoria con sei punti in compagnia del Comprensorio Montalto. E nel massimo torneo dilettantistico (finalmente) è la prima volta. Lo zero a zero viene sbloccato dopo diciotto minuti dall’inizio dal bomber Saffioti, seconda realizzazione consecutiva, suo infatti il goal vittoria contro il Real Sersale, che di testa mette nel sacco un pallone proveniente dalla destra. Calabrese serve Libri, Curtale se ne va in sovrapposizione facendo di conseguenza allargare la difesa avversaria, il numero sette finge di appoggiare al compagno, invece si coordina alla perfezione e scodella in area sul secondo palo un pallone invitante e appunto il bomber ex Rosarno non ha nessuna difficoltà a battere Tiziano, invano proteso in tuffo. Passano appena sessanta secondi e Panaya dopo aver superato con una piruetta un avversario, calcia a volo e trova pronto l’estremo numero uno ospite che di istinto respinge. Comunque la prima vera occasione da rete era capitata agli uomini di mister Arcidiaco.
Al quinto incursione centrale di Ioffrida, unica circostanza in cui gli ospiti sono entrati centralmente, l’under Tropepi si fa trovare pronto. Mentre già al secondo minuto Pascu, il collaboratore di linea sotto la tribuna coperta aveva segnalato un fuorigioco inesistente, da buona posizione non aveva trovato lo specchio della porta. Comunque tante le occasioni dei locali fermate per fuori gioco. Nel secondo tempo gioco leggermente più equilibrato, fino a quando non arriva il raddoppio, anche se prima della rete del due a zero, Battaglia ha avuto sulla testa la possibilità di andare in goal, così come Pascu, anticipato in uscita da Tiziano. Il goal del raddoppio arriva al diciassettesimo quando il metronomo Favasuli col sinistro lancia nello spazio Pascu, il rumeno in velocità supera il diretto avversario e da pochi passi tenta di sorprendere il portiere con un piccolo pallonetto in corsa, Tiziano respinge, ma lo stesso numero dieci (Pascu) di testa deposita nella rete sguarnita. Di fatto termina il match. Gli ospiti tentano il tutto per tutto, senza riuscire mai ad impensierire la retroguardia locale imperniata sulla coppia Battaglia-Criaco insuperabile, in una sola occasione il neo entrato Cangeri si rende pericoloso sulla sinistra, mentre gli amaranto con qualche ripartenza vanno vicini alla terza segnatura, in particolare con Carrà. Comunque sarebbe stato un risultato troppo pesante per la truppa reggina che per quanto fatto vedere ha dimostrato di essere una buona squadra. Dal canto suo il Roccella ha ottenuto (la vittoria) quello che desiderava alla vigilia, anche se non ha giocato come sette giorni prima, lo ha fatto a tratti. Un segnale importante in vista del prosieguo della stagione. Ma una cosa va menzionata e messa in risalto. Finalmente il tanto lavoro della squadra viene concretizzato. Due partite giocate, tre reti realizzate, doppietta di Saffioti appunto e goal di Pascu, senza subirne. E se il Roccella riuscirà nel corso dell’annata a scrivere il nome di qualche suo giocatore, se più di uno ancora meglio, nei primi posti della speciale classifica dei marcatori, ne vedremo delle belle.