Nove punti nelle prime tre gare, due delle quali giocate in trasferta e primato in classifica. Basterebbero questi numeri per spiegare ilmomento magico del Montalto, formazione che sta dimostrando gara dopo gara tutto il proprio valore tecnico. Nonostante il cambio di allenatorea pochi giorni dall'inizio del torneo, i bianco azzurri guidati da Miceli hanno dunque dimostrato di poter disputare un campionato al vertice; segno inconfutabile delle buone scelte operate dalla società in merito alla campagna estiva di rafforzamento. Lo staff tecnico giustamente preferisce assumere un profilo basso ed evitare proclami troppo trionfalistici, ma è evidente che l'ultima vittoria risportata contro il Real Sersale, in nove uomini, costituisce una prova di forza oggettiva. «Non cambiano i nostri programmidi inizio stagione - ha osservato Vincenzo De Panicis, responsabile dell'area tecnica del Montalto - ma essere partiti col piede giunto è sicuramente un fatto importante, così come importante è stato vincere in nove. Il lavoro degli arbitri, comeè noto, è molto difficile, ma sono certo che a fine torneo torti e favori si equilibrano per tutte le squadre. I primi bilanci si faranno alla fine dell’an - data; per il momento lavoriamo per portare avanti un progetto che vede i nostri giovani sicuri protagonisti». Ad inizio stagione la società era stata chiara circa un cambio di rotta rispetto al passato riguardante proprio i giovani. Effettivamente tale indirizzo non è stato solo una dichiarazione di intenti, ma l'impiego in pianta stabile di giovani come Michele Vitiritti e Piero Concialdi, oltre agli under, testimonia che la linea verde per il Montalto è ormai una priorità progettuale consolidata. Per ciò che concerne la squadra, risultano recuperati e pianamente inseriti nel gruppo Gigi Porco e Francesco Cundari, atleti fondamentali per le sorti del Montalto e calciatori che in Eccellenza sono in grado di poter dare qualità. Inoltre la società ha reso noto che Gianfranco Salerno è il nuovo preparatore atletico dei bianco azzurri. Dunque non vi sono dubbi. Il Montalto è una squadra forte che può essere protagonista sino alla fine del campionato. Società, staff tecnico e squadra stanno lavorando bene e con umiltà; ora tocca alla città dare qualcosa in più. Anche se il vecchio comunale è unimpiano ormai obsoleto epoco accogliente, gli sportivi montaltesi sono chiamati a supportare questa squadra che potrebbe sorprendere tutti e scrivere pagine gloriose, appena qualche mese fa inimmaginabili.