Dopo sei vittorie e cinque pareggi in campionato,quattro vittorie e tre pareggi in coppa italia dilettanti, per un totale di diciotto gare stagionali, è arrivata la prima sconfitta del 2010/2011.Il Soverato ha pagato in una volta sola tutte le fatiche e le tossine accumulate nelle sei partite sostenute negli ultimi venti giorni. Piccole avvisaglie si erano percepite a Sersale,con il Bocale e il Brancaleone in casa .Alla fine a festeggiare la meritata vittoria è stata la N. Gioiese, apparsa più pimpante e determinata in ogni reparto del campo. Nel primo tempo il doppio vantaggio gioiese con Savino e Corigliano ha regalato la piccola vendetta di coppa e rilanciato i reggini nei play-off. Non poteva d'altronde durare per sempre l'imbattibilità e così, proprio per mano della N.Gioiese, la formazione di mister Galati si è tolta il fardello di quello 0 in classifica nella colonna delle sconfitte e la perdita del primato come migliore difesa a scapito del Montalto.Tutti elementi che però non hanno fatto perdere la terza posizione in classifica,perdendo un solo punto di vantaggio sugli inseguitori,che si trovano ora a meno quattro, visti anche il pareggio del Roccella e la sconfitta del forte Scalea. Tutto questo grazie al bottino messo in cassaforte precedentemente,che lascia spazio ad una buona gestione che adesso deve essere rimpinguato sfruttando al massimo il doppio turno casalingo contro Cutro e Rende. Ma la pratica diventa ardua ,perché capita in mezzo la finalissima di coppa regionale contro lo Scalea che rappresenta un ostacolo fisico ed emotivo di forte rilevanza. Bisogna ritrovare,quindi, il giusto approccio mentale e la giusta cattiveria agonistica, cercando di recuperare anche qualche acciaccato e dando ossigeno a qualche elemento che sta accusando un po' la normale fatica di una squadra che resta ambiziosa e protagonista nel massimo campionato dilettantistico regionale calabrese.
Vincenzo Tarzia