DIRETTEMANTE DAL LEGGENDARIO “Lopresti”, SEMPRE PIU’ ABBANDONATO DA TUTTE LE AMMINISTRAZIONI LOCALI - E bon! La Palmese del profeta Peppe Perna ha concluso gli allenamenti settimanali in attesa di affrontare la trasferta di Isola Capo Rizzuto. Il tutto dopo la splendida vittoria ottenuta contro il Roccella. Tre punti d’oro che consentono al quasi centenario club della Piana di fare un passo decisivo verso la salvezza diretta. Tre punti che danno morale all’undici del diesse Rocco Guinea che adesso si tranquillizza e pensa al futuro con maggiore serenità. Meglio così.
Per ciò che concerne il campo sportivo, sempre la stessa musica: tutto tace, nulla si muove. Sarebbe comunque opportuno che l’amministrazione comunale si pronunciasse attraverso una conferenza stampa, per far conoscere la data di inizio lavori e di quella che dovrebbe essere la definitiva “location” della Uesse Palmese 1912, Tutto cio è necessario affinchè si possa programmare per tempo la stagione agonistica 2011/2012 che , ricordiamo, sarà la stagione del centenario della U. S. Palmese 1912.
Certo avremmo voluto che le 100 candeline fossero spente nel leggendario “Lopresti”, magari rimesso a nuovo, struttura dove ancora oggi si continua a giocare. Se si continuano a disputare partite di ogni categoria nel “Lopresti”, i maggiori meriti sono da attribuire al tuttofare Gabriel Stanca, custode e magazziniere, che ieri (giovedì 10 marzo) ha festeggiato il suo 6° anno al servizio della Società neroverde. Gabriel, ribattezzato “Pizzarro”, con le sue amorevoli cure ed il sudore ha consentito che il “Lopresti” non andasse ancora in pensione. Una bella persona sempre con il sorriso sulle labbra e dedita al lavoro. Per l’occasione è stato festeggiato da squadra, dirigenza e tifosi che non smetteranno mai di ringraziarlo per quanto fatto in silenzio.
Grazie Gabriel....