CITTANOVA - Oggi la partenza per Chianciano Terme, ma in casa Interpiana si sommano le notizie positive a quelle negative. L'entusiasmo, moderato, scaturito dalla prima uscita stagionale con il Crotone, la grinta e la voglia dello staff tecnico,la grandeapplicazione del giovane gruppo a disposizione di Mesitisono senza alcun dubbio dei segnali positivi, di cui va preso atto. A ciò, tuttavia, si aggiungono altri aspetti che fanno calare qualche ombra sul presente e sul futuro della squadra, allo stato inadeguata ad affrontare un torneo di Serie D. Le bruttenotizie, infatti,riguardano tre settori su quattro dell'organico. Se, infatti, per la difesa da oggi si potrà contare su Da Costa e si potranno valutare le caratteristche di Redzepi (proveniente dalla Serie B svizzera), per la difesa della porta bisognerà valutare con attenzione l'infortunio occorso a Villaescusa, che potrebbe determinare anche un ritorno sul mercato. Sotto quest'ultimo aspetto, si dovrà invece, a tutti i costi, reperire un nuovo mediano, dopo l'abbandono di Lombardo, che ha lasciato l'Interpiana per firmare a Roccella (e del quale ne parliamo a parte in altro servizio del giornale). Infine manca un centravanti che consenta a Mesiti di proporre quel modulo che ha in mente, vale a dire un 4-3-3 tutta corsa e imprevedibilità. Due i nomi sul taccuino del ds Ventra: Mangiacasale e Cocuzza, entrambi ex allievi di Mesiti. Soprattutto sul secondo si sta facendo una corte serrata, ma lo stesso aspetta un cenno dal Messina, attirato dalla sirene peloritane e tergiversa. Il tempo, però, stringe e giàoggisi parte per il ritiro di Chianciano con una una squadra per forza di cose incompleta. «L'abbandono di Lombardo nonci voleva- spiegaMesiti - e ci ha spiazzati. Avevamo affidatoa lui lafascia da capitano e il ruolo del leader. E' stato il primo nome che ho fatto ed il primo rinforzo che ho voluto. Forse non ha creduto nel nostro progetto, ma questa è una perdita grave». Il tecnico aspetta ancora il centravanti: «Ne cerchiamo uno con determinate caratteristiche. Per l'organico allestito cerco calciatori che siano in grado di dare imprevedibilità al gioco della squadra e che non diano punti di riferimento agli avversari, oltre a essere molto duttili. Cocuzza? Corrisponde al target di centravanti che cerchiamo. La società, però, ha un budget che nonintende sforare,ma è chiaroche qualcosamiaspetto per rinforzare la squadra». Unelemento che con la sua duttilità potrebbe servire all'Interpiana è Nicolas Dominguez, ex Rosarno e Rossanese, uno in grado di dare imprevedibilità e corsa alla squadra, ma allo stato non risultano contatti con l'attaccante argentino. Mommo Mesiti torna poi sulla prima uscita stagionale con il Crotone, dove per la cronaca Lombardo era statouno dei migliori in campo: «Le prime sensazioni sono state positive. Ho visto un gruppo predisposto al sacrificio ed al lavoro, che lotta e non si arrende e che comincia a capire la cultura del lavoro. Con due giorni di allenamento nelle gambe non potevamo fare di più».

tratto dal Quotidiano della Calabria