Enrico Sarli interviene su convegno di Arrigo Sacchi a Lametia Terme
Enrico Sarli interviene su convegno di Arrigo Sacchi a Lametia Terme

"Arrigo Sacchi ha trattato attuali e aggiornati temi sulla formazione e gestione del moderno giovane calciatore e del settore giovanile. Alla fine di questo incontro ci resta una certezza: che l'allenatore di calcio che si occupa di settore giovanile rischia di dimostrare dei limiti di fronte ad una materia divenuta ormai scientifica, figurarsi le difficoltà che trova una persona non abilitata a cui un Presidente di società affida una categoria del settore giovanile, come è costume fare ormai da tempo. Infatti i temi scientifici di cui Sacchi ha discusso, sono di una innovazione unica, ed hanno come tematica aspetti tecnici e tattici, che si fondano con la cultura sportiva che tende ad essere assimilata da noi tecnici. L’intervento di Sacchi si è rilevato fonte di informazione anche per Dirigenti e Presidenti, che attualmente hanno una visione distorta di come gestire il proprio settore giovanile, alla luce di quanto ha relazionato l’ex ct della nazionale. Partecipare ad un aggiornamento di questa portata è un punto di partenza per iniziare a rinnovare le proprie idee sull’insegnamento del gioco del calcio; faccio appello quindi alla sensibilità dei tecnici che sicuramente hanno tante possibilità di aggiornarsi, visto che sul territorio del tirreno cosentino si propongono diversi aggiornamenti che meriterebbero maggiore considerazione” Insomma una disamina molto precisa e critica allo stesso tempo di mister Sarli, conoscitore della materia e estimatore assoluto di Arrigo Sacchi. La tavola rotonda con Arrogo Sacchi è stata egregiamente organizzata dalla sezione AIAC di Lamezia terme. Tanti gli allenatori che hanno partecipato e seguito con attenzione Arrigo Sacchi; una semplice tavolar rotonda è stata trasformata ad una vera lezione da aula di Coverciano. Educazione, rispetto, cultura sportiva sono le basi della formazione del moderno allenatore di calcio che deve saper trasmettere al giovane calciatore oggi attirato dal mondo del calcio solo dalla speranza di lauti guadagni. Questa è una prospettiva non condivisibile da parte dell’allenatore, ma che trova un alleato nel genitore che spera anche lui che un domani suo figlio possa essere un grande campione. Al contrario occorrerebbe dare indicazioni prettamente di carattere sportivo e non economico. Lo sforzo maggiore è quello di insegnare a giocare a calcio e avere risultati solo attraverso il bel gioco. Interessanti spunti di tecnica calcistica e di tattica per i settori giovanili dati con contributi di filmati innovativi che ci hanno fatto riflettere e ammettere che siamo lontano ancora da quella giusta gestione e del calciatore e del settore giovanile. Hanno preso parte all’incontro politici regionali come Claudio Parente, Franco Talarico ed hanno finalmente portato all’attenzione l’approvazione di leggi straordinarie per lo sport in Calabria. Il Coni è stato rappresentato dal presidente pratico e gli onori di casa sono stati affidati al sindaco di Lamezia Gianni Speranza e dal responsabile della sezione AIAC di Lamezia Alessandro vinci. L’incontro si è tenuto presso la sala congressi del centro commerciale i due mari

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ENRICO SARLI