Allergia alle vespe. Reggina-Juve Stabia 1-2
Allergia alle vespe. Reggina-Juve Stabia 1-2

Attenzione alle punture di vespa! Questo è il pericolo che incombe oggi per la Reggina. La Juve Stabia, i cui giocatori sono appunto soprannominati vespe, è reduce dall'entusiasmante vittoria casalinga contro il Pescara. La compagine amaranto dalla cocente sconfitta con l'Empoli, maturata all'inizio dei due tempi con l'intermezzo di un numero incredibile di palle gol sciupate. A dirigere questo match valevole per la 7^ giornata del campionato di serie B sarà il Sig. Palazzino. Appena inizia la partita, le vespe pungono subito, Danilevicius servito da Erpen manca l'impatto con la sfera per un pelo. Al 4' ancora i campani a rendersi pericolosi con Sau che manda fuori di poco. Dopo il 5' timidi segnali di risveglio della Reggina con due possibilità in successione, la prima al 6' con Campagnacci murato da Di Cuonzo, al 9' con Bonazzoli che a tu per tu con Colombi sciupa calciando debolmente. Al 16' è ancora il tandem Campagnacci-Bonazzoli a creare grattacapi al team stabiese, ma il traversone del numero 87 amaranto non giunge a capitan Bonazzoli, anticipato dai difensori ospiti. Al 22' gran botta su calcio di punizione, Emerson, bravo Colombi a respingere. Al 25' esce la Juve Stabia, con un tentativo di Erpen da fuori area, ma la conclusione è centrale. Al 30' blitz di Sau che poco dentro l'area tira e manda alto. Al 33' torna la Reggina a provare a pungere, Rizzato serve Campagnacci, l'attaccante amaranto è bravissimo a liberarsi di un difensore, ma il tiro dalla distanza è sfortunato e sfiora il legno. La partita inizia a scemare di contenuti, ma emerge senza dubbio la personalità e organizzazione della Juve Stabia, mentre la Reggina lamenta anche oggi mancanza di mira e poco fosforo a centrocampo. Evidente che nel secondo tempo Breda dovrà pensare a qualche correttivo. La ripresa per gli amaranto inizia alla grande! 46' Campagnacci riceve dal limite, torna indietro, con un passaggio vellutato serve a destra Colombo che mette in mezzo trovando Missiroli pronto a insaccare! Al 49' De Rose sfiora il raddoppio con un bellissimo tiro da 35 metri che si perde fuori di poco. Al 61' Kovacsik è chiamato a salvaguardare il risultato su un bel sinistro dalla distanza di Raimondi, rifugiandosi in angolo. Al 70' i campani però trovano il pareggio. Sau, pescato da Scognamiglio appostato a centrocampo, da posizione defilata stoppa di petto entra in area e con un tocco fulminante gela il “Granillo”. Dopo il gol ancora vespe propositive sull'asse Sau-Erpen, decisivo un anticipo di Marino che permette alla Reggina di ripartire e far culminare l'azione con una conclusione a lato di Ceravolo da buona posizione. All'82' Missiroli ispira Rizzo e sulla botta di quest'ultimo, Colombi per poco non confeziona una frittata salvandosi in due tempi. All'88 però non impeccabile è Kovacsik che consente a Raimondi con un tiro dalla distanza di far esultare i tifosi giunti da Castellammare, per quello che è il completamento della rimonta e relativo sorpasso. I restanti 7' recupero incluso offrono poco, tranne un tentativo di invasione da parte di un tifoso calabrese e un calcio alle stelle di Adejo e così la Reggina esce sconfitta e contestata.

 

Tabellino

Reggina: Kovacsik, Marino, Emerson, Adejo, Colombo (85' D'Alessandro), De Rose (76' Ragusa), Rizzo, Rizzato, Campagnacci (66' Ceravolo), Missiroli, Bonazzoli, All. Breda

Juve Stabia: Colombi, Baldanzeddu, Mezzavilla, Scognamiglio, Di Cuonzo, Erpen, Cazzola, Scozzarella (58' Danucci), Sau, Zito (55' Raimondi), Danilevicius (77' Davì), All. Braglia

Marcatori: Missiroli (R), Sau, Raimondi (J)

Ammoniti: Scozzarella, Mezzavilla, Erpen (J)

Arbitro: Sig. Palazzino