
Cutro: Sestito SV, Franco 5.5, Venneri 6, Riga 7, Squillace 6.5, Olivo 7, Colurcio 5.5 (1’st De Gennaro 6), Muscatiello 6, Pugliese 6.5, Milano 7 (18’st Camposano 5.5), Fortebuono 6. A disposizione: Menzà, Pignanelli, Le Rose, Ruggiero, Moddaferi. All. Moddaferi
San Lucido: Scarpelli 6.5, Leta 5.5, Cairo 5.5 (20’st Amendola 6), Coscarelli 7, Longo S. 5.5 (12’st De Luca 5.5), Longo L. 6, Colombo 5.5, Longo F. 6, Sotero 5, De Rose 5. A disposizione: Ferraro, Simonetti, Lecce, Vigiani, Laino. All. Carnevale
Note: 35’st Espulso Franco (C). Spettatori 200 circa, recupero 1’pt, 5’st.
Cutro: Finisce con uno scialbo 0-0 tra Cutro e San Lucido, una partita noiosa e molto tattica, dove a prevalerla è stata soprattutto la voglia di non farsi male. Il gioco maggiore si concentra per lo più sulla linea mediana del campo, dove le due squadre si danno battaglia con continua cambi di gioco e continue palle rubate (o meglio dire perse), sia da una parte che dall’altra. Il Cutro conquista il secondo punto stagionale, e ancora una volta lo fa con uno 0-0 (l’altro all’esordio in casa del Cremissa), il San Lucido invece interroppe la striscia di tre vittorie consecutive e, saluta momentaneamente la vetta della classifica. Come detto la partita è molto scialba, i due tecnici si studiano a vicenda, ma nessuno dei due trova il coraggio di sbilanciarsi un po’ di più. Il Cutro prova a sfondare con una calcio di punizione di Squillace, ma il tiro del difensore termina fuori, ci prova anche Pugliese ma la sua corsa verso la porta si termina con un nulla di fatto, sprecando un’ottima occasione, la migliore di tutti i novanta minuti. Il San Lucido prova qualche tiro dalla distanza, ma Sestito non si sporca nemmeno i guantoni. Finisce con un giustissimo e ovvio 0-0, a pagarne alla fine è solo il pubblico, che ne esce insoddisfatto e quasi addormentato. Il Cutro ha bisogno di una scossa urgente per riprendere una classifica che ad oggi piange, dopo la retrocessione della scorsa stagione la squadra del presidente Pupa deve assolutamente svegliarsi. Di certo il mercato non ha dato molto al tecnico Moddaferi, manca soprattutto una punta di peso, come è chiaro anche nella casella dei gol fatti, che è ancora ferma a zero.