
Due tifoserie gemellate, due squadre bisognose di punti. Il Bari di mister Torrente a caccia della vittoria, per rendere meno amara la penalizzazione in arrivo, a detta dei dirigenti stessi. La Reggina reduce da due sconfitte e la beffa di Ascoli, per puntellare la panchina di Breda, su cui stando a fonti giornalistiche aleggia l'ombra di Lerda. Ad arbitrare questa partita sarà il Sig. Tozzi. Nei precedenti a Reggio, il Bari non è mai riuscito a far propria l'intera posta in palio. Si parte con la Reggina in avanti e molto aggressiva. Già al 2' Rizzo tira verso la porta di Lamanna, facendo sibilare la palla sopra la traversa. Al 5' invece è gol! Rizzato appostato sulla fascia sinistra riceve la palla, effettua un tiro-cross e Lamanna è beffato! La Reggina dopo il gol non si ferma, anzi mantiene il pallino del gioco e al 9' Rizzato mette in area dove trova Missiroli che cerca assistenza senza trovarla. Ottimo l'impatto degli amaranto sul match, ma questa irruenza purtroppo lascia spazi. All'11' i galletti pareggiano. Marotta servito da De Paula entra in area di rigore e con un bel destro trafigge Marino. Non si scompone però la Reggina, che dopo solo 1' tira, con Ragusa, verso la porta di Lamanna, ma il portiere con un bel tuffo devia. Successivamente, Ci sono due spunti di Rizzato, intervallati da un cross per Bonazzoli, intercettato dai difensori biancorossi. Al 23' ancora pericolo per Lamanna, bravo a mandare in angolo un gran destro di Missiroli. Al 25' riemerge il Bari, è una punizione di De Falco il salvagente, ma il tiro è fuori misura. E' solo una goccia in un oceano di pressing amaranto che al 27' costringe i giocatori pugliesi a un retropassaggio molto pericoloso verso Lamanna. Poi per due volte Dos Santos sugli scudi, prima respinge un cross di Missiroli, poi uno di D'Alessandro. Poco dopo la mezz'ora due conclusioni dalla distanza della Reggina, prima Viola e poi Rizzo sciupando, riportando alla mente i tanti sciupi degli amaranto anche nelle partite precedenti. Al 40' però tanta spinta è premiata. Rizzato crossa da sinistra, Ragusa anticipa tutti gli avversari e di destro manda la palla in rete. 1' dopo grossi rischi per gli amaranto, Marino ha una presa difettosa e la palla che si avvia verso la porta viene spazzata via mantendo così il 2-1 al 45'. La ripresa inizia con una bella parata di Lamanna, su conclusione di Viola al 46'. 10' dopo brividi per la Reggina, poiché Marotta a due passi dalla porta calcia alle stelle. Al 61' i brividi però si trasformano in gioia, infatti Ragusa, imbeccato da Missiroli, salta Borghese e fredda Lamanna per la doppietta personale! Al 67' giallo in area di rigore barese, Bonazzoli viene trattenuto in area, da Borghese, ma Tozzi lascia correre. Successivamente, come logico sul 3-1 il Bari alza il baricentro, ma la Reggina è brava a serrare le fila e anche Bonazzoli, come al 75', torna a difendere spazzando su una palla scodellata da Donati. All'80' a provarci con un destro è Caputo, ma la palla si perde all'esterno della rete. Il Bari a questo punto ci crede poco e solo De Falco ci prova su punizione, ma i tentativi risultano poco efficaci cosicchè la pioggia che ha accompagnato il match per tutta la partita, diventa una doccia di gioia per gli amaranto che vedono la luce infondo al tunnel, mentre tra i tifosi si rinnova il gemellaggio, con i cori della Sud in favore dei galletti.
Tabellino
Reggina: P. Marino, Adejo, Emerson, A.Marino, D'Alessandro, Rizzo, N.Viola (81' Ceravolo), Rizzato, Missiroli, Ragusa (63' Campagnacci), Bonazzoli (79' Castiglia), All. Breda
Bari: Lamanna, Ceppitelli, Dos Santos, Borghese, Garofalo, Donati, De Falco, Rivas (22' Defendi), Bogliacino (46' Caputo), De Paula (70' Forestieri), Marotta, All. Torrente
Marcatori: Rizzato, Ragusa 2 (R), Marotta (B)
Ammoniti: Ceppitelli, De Paula (B), Rizzato, P. Marino (R)
Arbitro: Sig. Tozzi