TAURIANOVA – Era fondamentale vincere per continuare a credere nei play off, e così è stato. Con il più classico dei risultati, la Taurianovese si sbarazza dell’Acri e prosegue la sua marcia nei quartieri alti del campionato di Eccellenza, dedicando la
vittoria di ieri alla società e allo sfortunato Alessandro Elia, infortunatosi in settimana e che dovrà rimanere a riposo per circa tre settimane. I padroni di casa hanno giocato a corrente alternata. Ad un primo tempo dove il portiere rossonero non è stato mai impegnato in maniera pericolosa, ha fatto da contraltare una ripresa giocata con agonismo e senza mai permettere agli ospiti di avvicinarsi verso la porta di Moscato. I rossoneri sono scesi a Taurianova con il chiaro intento di non prenderle. Squadra troppo rinunciataria, apparsa, in alcuni tratti, sbandata e senza idee.
CRONACA. Bisogna attendere diciotto giri di lancetta per vedere la prima azione degna di nota, con un colpo di testa del giovane Spataro che finisce centralmente tra le braccia di Mauro, che ieri ha sostituito l’esperto Piazza, accomodatosi in panchina. Alla mezzora, Alessi salta più in alto di tutti ma la palla si perde di poco sopra la traversa. Sei minuti dopo, Ilario Papaleo incorna perfettamente la sfera, che però finisce un soffio a lato. Ultimo minuto di gioco del primo tempo, e Plataroti lascia partire un fendente che Mauro blocca centralmente. Inizia la ripresa, e sembra cambiare la musica. La taurianovese parte a spron battuto per cercare di sbloccare il risultato. Al 5’ Alessi e Pizzata si scambiano le posizioni. Il numero dieci giallorosso crossa dal fondo e l’esterno lascia partire, al volo, una conclusione a pochi metri dalla porta su cui Mauro si supera con un vero e proprio miracolo, deviando in angolo. Al 12’ è Andreacchio a tentare la via de gol, di testa, ma la palla va alta di poco sopra la traversa. Al 15’ Luciano annulla una rete a Giovinazzo, dopo che il numero otto taurianovese aveva preso il pallone lasciatosi sfuggire da Mauro. Un minuto dopo, la Taurianovese passa. Alessi entra in area, si fa largo tra due avversari e scaglia una bordata che si infila sotto la traversa. Il vantaggio scuote i locali, che al 27’ raddoppiano con una perla di Giovinazzo che al volo, su una respinta della difesa dell’Acri, manda la palla lì dove è impossibile arrivare. Solo dopo il raddoppio, l’Acri inizia a farsi vedere dalle parti di Moscato con Azzinnari che da 35 metri impegna Moscato con un tiro parato centralmente. Stessa azione che si ripete alcuni minuti dopo con il capitano rossonero che, questa volta, impegna a terra il portiere giallorosso, sempre dalla lunga distanza.
Francesco Papasidero