Le pagelle delle calabresi (parte seconda)
Le pagelle delle calabresi (parte seconda)

Se Hinterreggio, Acri e Cosenza hanno buoni motivi per sorridere, non altrettanto può dirsi per Interpiana, Valle Grecanica e Sambiase, compagini impelagate nella lotta per non retrocedere.

Diamo i voti anche a loro per questa prima parte di stagione:

 

Interpiana 7

I soli 19 punti in classifica in teoria non dovrebbero giustificare un voto così alto. Ma quello che stanno facendo mister Mesiti e i biancoverdi, senza una società alle spalle e in piena gestione commissariale, è decisamente commovente.

Nonostante le enormi difficoltà affrontate la squadra è li, ad un tiro di schioppo dalla salvezza, pronta a centrare un autentico miracolo sportivo. La nomina dell’esperto Paolo Campolo come direttore generale e lo spostamento a Bocale come sede per le gare interne dovrebbero garantire maggiore tranquillità ad un gruppo che non ha mai mollato e che vuole fortemente regalarsi la permanenza nella categoria.

 

Valle Grecanica 5,5

Partiti con due successi consecutivi, i giallorossi avevano illuso tutti sul tipo di campionato da affrontare. Poi la triste realtà ha detto che Manganaro e compagni hanno racimolato solo 7 punti nelle successive 12 partite, senza alcun successo per 3 mesi interi. Mister Dima Ruggiano non è ancora riuscito a trovare la quadratura del cerchio ad una compagine che, nomi alla mano, ha tutte le carte in regola per centrare l’obiettivo salvezza, nonostante il recente sfoltimento dell’organico.

 

Sambiase 5

Che fosse una stagione difficile per i lametini lo si sapeva fin dall’avvio. I giallorossi hanno faticato già dalle prime giornate, portando a termine un girone di andata senza acuti. Erra non può fare miracoli con un organico che, almeno in partenza, si è rivelato decisamente inferiore alle dirette concorrenti. I recenti acquisti di Cordiano e Carrato hanno portato esperienza all’interno di un gruppo giovane che vuole comunque provarci fino in fondo.