Il Catona torna in testa da solo
Il Catona torna in testa da solo

CATONA (4-5-1): Candido sv, Caridi 7.5, Laurendi 7, Marcianò 7, Tedesco 8, Fornello A. 7, Musumeci 7, Fornello P. 7, Bonadio 7 (10’st Ficara 6), Spanti 7 (42’st Cullari sv), Fontana 8 (19’st Napoli 6). In panchina. Dominici, Triulcio G., De Marco, Scevola. Allenatore: Barillà A. 7.

SAN CALOGERO (4-4-2): Graci 6.5, Pontoriero G. 5, Mazzeo 5, Buccinà 5, La Malfa 5 (1’st Ventrici 5.5), Campennì 4.5, Prestia F. 6, Ascone 6, Ferla 5,5 (1’st Monteleone 5.5), Tamburro 6, Fanelli 6. In panchina: Prestia L., Pontoriero A., Scuteri, Codispoti, Fortuna. Allenatore: Romano 6.

MARCATORI: 7’pt Tedesco (C); 37’pt Fontana (C).

ARBITRO: Lamanna di Catanzaro (Fiorentino G. di Soverato, Garcea di Catanzaro)

NOTE: spettatori: 400 circa con buona rappresentanza ospite. Al 48’st espulso per proteste Prestia F. Ammoniti: Caridi, Musumeci (C); Mazzeo, Campennì, Ascone (SC). Angoli: 4-5. Recupero: 2’pt; 5’st.

VILLA S. GIOVANNI - Nella ventiduesima giornata del girone B di Promozione, il big match si giocava a Villa San Giovanni, dove di fronte si trovavano la prima e la terza in graduatoria. Davanti ad un’ottima cornice di pubblico che ha sostenuto la compagine biancoazzurra dal primo all’ultimo minuto, ad aggiudicarsi la contesa è stato il Catona, che con una gara “super” ha fatto suo l’incontro soprattutto nel primo tempo, quando i biancoazzurri hanno letteralmente “annichilito” gli avversari che non sono mai riusciti ad affacciarsi dalle parti di Candido. Per i ragazzi di Barillà, dunque, è il quattordicesimo risultato utile consecutivo che li riporta da soli in vetta a più 2 sul secondo posto occupato dal Bocale. Sciolti i dubbi in difesa, il mister biancoazzurro affida a Caridi la maglia da titolare, mentre in avanti è Spanti a fare da spalla alla punta Fontana. A spianare la strada verso la vittoria, ci pensa Tedesco che al 7’ apre le marcature con uno stacco imperioso in area, su calcio d’angolo battuto da Bonadio, che non lascia scampo al portiere Graci. Quattro minuti dopo, Spanti ha tra i piedi la palla del possibile 2-0, ma il portiere ospite questa volta dice di “no”, sbarrando la strada all’esterno biancoazzurro. E’ il sempre il Catona a controllare il gioco ed ad avere le occasioni migliori, ma un pizzico di sfortuna ed un po’ di imprecisione non consentono all’undici biancoazzurro di trovare la via verso il secondo gol. Al 35’ Fontana si invola verso la porta, su suggerimento di Marcianò e da buona posizione fa partire un tiro potente ed angolato che si stampa sulla traversa. E’ il preludio al gol dei locali. Due minuti dopo, infatti, ancora Fontana si fa trovare pronto sull’ottimo assist rasoterra di Caridi e mette la palla in fondo al sacco. Ad inizio ripresa il mister rossoblù, Romano, cerca di muovere qualche pedina in campo, facendo entrare Ventrici per La Malfa e Monteleone per Ferla. I cambi effettuati, pero’, non sortiscono gli effetti sperati, dato che la sua squadra riesce a rendersi pericolosa solo su qualche palla inattiva. Il Catona dal canto suo si limita a gestire il risultato ed a ripartire con contropiedi veloci che mettono più volte in apprensione la difesa ospite. Il secondo tempo, dunque, scorre via senza grosse occasioni da una parte e dall’altra. Inizia la girandola di cambi anche tra le fila del Catona, con gli ingressi di Ficara, Napoli e Cullari, rispettivamente per Bonadio, Fontana e Spanti. Proprio tra i piedi di Ficara, capitano le migliori occasioni in contropiede, ma l’attaccante locale, in un eccesso di egoismo, non consente ai suoi di rendere il risultato più rotondo. La gara si conclude poi con l’espulsione di Prestia al 48’, per proteste conseguenti ad un calcio di punizione assegnato al Catona. A battere la punizione ci va Napoli che dal limite dell’area cerca l’incrocio dei pali, ma trova una super parata del portiere rossublù che salva così la sua porta dal terzo gol. Per il Catona dunque un ottimo risultato nel primo dei tre scontri diretti che attendo la squadra di Barillà da qui a qualche settimana. Per il San Calogero, invece, la seconda sconfitta consecutiva che porta la squadra vibonese a -6 dalla vetta.