Il morso degli squali: Padova-Crotone 1-2
Il morso degli squali: Padova-Crotone 1-2

 

Allo stadio “Euganeo” di Padova, in campo due squadre a caccia di certezze. Da una parte i biancoscudati, padroni di casa, in piena zona playoff a caccia di punti per puntellare la posizione e cercare anche un miglior piazzamento. Per mandare in fumo i programmi dei padroni di casa c'è il Crotone che dopo il roboante successo sull'Albinoleffe deve cercare punti per raggiungere la salvezza quanto prima. La partita inizia con delle fasi di studio, che lasciano intravedere due squadre comunque in vena di provarci. Per le prime emozioni, e che emozioni, bisogna aspettare il 15'. Infatti in un solo minuto, prima Franco da a Ruopolo che in area di testa non trova la porta, poi Mazzotta serve Sansone l'attaccante gira la palla per Florenzi che si inserisce in area e gela l'entusiasmo dei tifosi di casa per lo 0-1 del Crotone. Il Padova reagisce 3' dopo, sugli sviluppi di una punizione di Bentivoglio è bello lo stacco aereo di Succi, ma Belec manda in angolo. Al 23' il Crotone va in fuga insieme a Sansone e a Florenzi che rimesso davanti a Perin trova il modo, al culmine di un contropiede, per marcare il 2-0 ospite! A questo punto sarebbe logico aspettarsi la reazione del Padova, ma dalla rete al 45' si segnalano soltanto uno sciupo di testa da parte di Cuffa su assist di Bovo al 30' e un tiro dalla distanza di Bentivoglio che non impensierisce Belec allo scadere del primo tempo.

 

Nella ripresa sugli sviluppi di una punizione, al 51', battuta da Bentivoglio i difensori rossoblu possono mettersi in mostra. Al 54' a farsi vedere è il Crotone con Calil che conclude e sfiora il palo. E' comunque il Padova ad essere partito meglio nella ripresa, costretto dal doppio svantaggio a un secondo tempo tutto d'attacco, anche per questo Dal Canto decide di inserire dentro Cutolo. e Lazarevic. Questa sostituzione vale la conferma della “legge dell'ex”. Al 64' Bentivoglio serve proprio l'ex Cutolo che inventandosi un bel pallonetto batte Belec per l'1-2. Non passano 2' e Cutolo prova a replicare il gol, ma questa volta Belec para. E' forte adesso la pressione del Padova e anche per questo Drago ricorre alle sostituzioni di Mazzotta con Tedeschi e soprattutto, in ottica di copertura: De Giorgio al posto di Sansone. Da tenere d'occhio è soprattutto Lazarevic che mostra tutta la sua ispirazione tra il 76' e il 79' con due dribbling che per fortuna dei pitagorici non sortiscono grossi effetti; il primo tentativo infatti è un cross che finisce tra le braccia di Belec, nel secondo caso la palla sibila fuori. All'84' addirittura l'esterno patavino si mostra nei panni di difensore con una bella chiusura su Maiello imbeccato da De Giorgio. Il Padova non ne ha più e addirittura allo scadere Gabionetta ha il tempo per divorarsi il terzo gol su assist di Galardo. Al triplice fischio comunque è gioia grande per il Crotone che ottiene in chiave salvezza un risultato importantissimo.

 

Tabellino

 

Padova: Perin, Donati, Legati, Schiavi, Franco, Bovo, Bentivoglio, Marcolini (46' Cutolo), Cuffa (58' Lazarevic), Ruopolo, Succi (67' Cacia), All. Dal Canto

Crotone: Belec, Vinetot, Correia, Mazzotta (68' Tedeschi), Abruzzese, Galardo, Eramo, Florenzi (61' Maiello), Gabionetta, Calil, Sansone (72' De Giorgio), All. Drago

 

Marcatori: Florenzi 2 (C), Cutolo (P)

Ammoniti: Bovo (P), Mazzotta, Galardo (C)

Arbitro: Sig. Velotto