La Bovalinese batte il Marina di Gioiosa e conquista la salvezza.
La Bovalinese batte il Marina di Gioiosa e conquista la salvezza.

 

BOVALINESE: Schimizzi 6, Cartisano 6, Romeo G. ’94 6,5, Vitetta 6, Romeo G. ’81 6, Maviglia 6, Giorgi 6 ( 45'st Pizzinga sv), Bova 6,5, Accinni V. 6 (39' Amine 6,5), Pizzata 6,5, Accinni D. 6 (37'st Marmida sv). All.: Panarello (squalificato) 6,5
MARINA DI GIOIOSA: Frascà 6 (22'st Pronestì 6,5), Femia 5,5, Ieraci (37'pt Di Pane 6), Patrizio 6, Aquino V. 5,5, Scattarreggia M. 6, Mesiti 6, Scattarreggia G. 6,5, Palermo 5,5, Raso 6, Aquino F. 6. (34'st Carbone M. 6,5) All.: Scigliano (squalificato) 6.
ARBITRO: Cosso di Reggio Calabria. Assistenti: Morabito e Libri di Reggio Calabria
MARCATORI: 23’ Maviglia su rigore (B), 75’ Accinni V. (B), 80’ Carbone M. su rigore (M), 86’ Bova (B), 89’ Carbone M. (M).
NOTE: Nessuno ammonito ed espulso. Recupero: 0’pt; 4’st. Spettori circa 200

 

BOVALINO – All’ultima giornata la Bovalinese riesce a conquistare una salvezza rincorsa, arrivata dopo una stagione tribolata, dove si è messo a serio rischio la permanenza in Promozione. Rischio della doppia retrocessione in due anni, vanificato dai giocatori bovalinesi, che tolgono il meglio nel momento di maggior difficoltà. Salvezza costruita specialmente in casa, sentendo mister Panarello, dove la sua Bovalinese “viaggia ad una media play-off”. Ma è il girone di ritorno che permette alla squadra del Presidente Cartisano di ottenere l’obiettivo finale. Non che abbia fatto risultati da prime della classe, ma è riuscita a compiere quel qualcosa in più rispetto ai principali avversari per mantenere la categoria. Anche oggi, nonostante una formazione rimaneggiata, con 4 assenze per squalifica, tra cui il capitano Criaco, riesce a prevalere su un Marina di Gioiosa, la quale gioca la sua onesta gara, finchè non arrivano notizie dagli altri campi che la escludono dai play-off. E’ cosi che si assiste a 20 minuti ricchi di occasioni, in cui Pizzata manca più volte il gol, colpendo un palo al 21’ una volta presentatosi a tu per tu con il portiere, e procurandosi il rigore che Maviglia realizzerà per il vantaggio un minuto dopo. Rete dell’1-0 che spegne le velleità di vittoria degli ospiti, che per tutto il resto della prima frazione si rendono pericolosi solo con un tiro dalla distanza di Palermo, il quale termina a lato senza impensierire Schimizzi. Si passa alla ripresa, iniziata con circa 10 minuti di ritardo per rispettare la contemporaneità con gli altri campi. Primi minuti in cui il gioco resterà per lo più fermo, a causa degli infortuni ai due portieri, che costringono Frascà del Marina di Gioiosa a lasciare il campo al suo secondo Pronestì, resosi da subito protagonista impedendo al più giovane dei Romeo di trovare la seconda rete consecutiva, distendendosi in uscita e respingendo il suo tiro al 69’, mentre al 74’ salva su Accinni, presentatosi in area tutto solo. Non può far nulla, invece, 60 secondi dopo, quando lo stesso “Inzaghino” Accinni si riscatta realizzando il 2-0 della tranquillità. A cercare di creare intralcio alla festa amaranto, ci prova Matteo Carbone che appena entrato si procura il rigore del 2-1 da lui stesso realizzato. I locali, però, non ci stanno e Bova richiude la partita quando è l’86’. Il 3-1 manda in archivio il match e non servirà a nulla la doppietta personale di Carbone, utile solo per consolidare il suo primato tra i bomber del torneo. Si conclude nei migliore dei modi per la squadra di casa, una domenica iniziata in maniera triste, con la scomparsa di Elvira Marzano, moglie dell’indimenticabile Ciccio Marzano, bandiera della società, in cui ha ricoperto il ruolo di giocatore, allenatore e dirigente, nonché madre di Vincenzo, attuale dirigente della Bovalinese, ma conclusa con una “sudata e meritatissima salvezza”.