HinterReggio, trapela poco sul futuro dei reggini
HinterReggio, trapela poco sul futuro dei reggini

 Evidentemente il ritorno in serie D  ancora non è stato del tutto metabolizzato dal Presidente Pellicanò, considerato che ad una settima esatta  che ha sancito la retrocessione dalla Lega Pro, il futuro  appare incerto. Anzi l’unica notizia che appare sul sito Ufficiale (  già  questa è una buona notizia) riguarda il rinnovo per un altro biennio dello sponsor tecnico. Questo significa che si ha voglia di andare avanti e con prospettive importanti. Certo sarebbe importante se il Presidente del sodalizio reggini organizzasse una conferenza stampa per informare gli operatori dell’informazione e di conseguenza la città,    per capire quali saranno le  prime mosse da fare ma soprattutto che tipo di squadra allestire in un campionato per nulla facile quale appunto la serie D, visto che molte Società si organizzeranno  a dovere per allestire squadre di rango  considerato che la vincente della prossima stagione andrà a disputare il campionato  di serie C unico . Dato per certo il non  rinnovo del contratto al tecnico Venuto, (  sarebbe stato lo stesso anche in caso di salvezza) si dovrà cercare di puntare su un allenatore che abbia le idee  molto chiare, e  che faccia giocare la squadra secondo una propria idea di gioco. Da capire se   si vorrà  puntare su un giovane oppure affidare la panchina ad un   tecnico navigato e quindi esperto della categoria. Nella prima ipotesi la Società  potrebbe pescare al proprio interno. Fabio Di Sole  ( in questa stagione ha guidato la formazione Beretti) potrebbe essere l’uomo giusto al posto giusto. E’ giovane, gode della fiducia all’interno della struttura, fa giocare la squadra con una certa logica ma soprattutto è un allenatore che come pochi sa leggere la  gara.  In questa stagione Di Sole non solo ha raggiunto un significativo  5 posto in classifica, ma è riuscito a valorizzare tantissimi ragazzi ( il vero serbatoio della struttura Hinterreggio Calcio) . L’ex calciatore della Reggina Catanzaro  e Fiorentina e da pochi anni allenatore, nelle prossime ore si vedrà con il proprietario unico della Società reggina per capire se ci sono margini  per affidargli la panchina , oppure no.  Sarebbe  questo anche un modo di valorizzare le proprie risorse umane, non particolarmente apprezzate in questa stagione, e non solo dal punto di vista tecnico. Nella seconda ipotesi nel caso in cui la Società volesse puntare su una figura navigata  di questa categoria, la strada potrebbe portare sulla rotta di S. Antonio Abbate. Si tratta di   Michele  Cimmino che oltre ad essere un amico personale del D.S. Rappoccio ( aspetto questo da non trascurare) negli ultimi anni ha fatto sempre bene.  Sistemata la casella relativa alla guida  tecnica, si andrà poi a (ri)disegnare la squadra , che rispetto a questa stagione cambierà in maniera quasi radicale pelle. Saranno tanti gli over ( quasi tutti) che andranno via, considerate le tante richieste che i singoli calciatori hanno avuto.  Ungaro è seguito dal Messina e dal Barletta, Mengoni ( è stato il migliore portiere della seconda divisione) oltre al Messina che  tramite un proprio emissario   lo  ha visionato  in qualche partita in questa stagione,  si potrebbero aprire le porte di un club di serie B, Cruz e Carbonaro  attenzionati dal Lamezia oltre a qualche club di prima divisione. Potrebbe rimanere Vicari  visto che in questa città ci abita, mentre Franceschini potrebbe dire addio al calcio per dedicarsi successivamente alla sua nuova carriera che sarà quella di allenatore. Infatti l’ex capitano nei prossimi mesi inizierà il corso a Coverciano. Di sicuro rimarranno tanti under ad iniziare da Gioia ( è legato da un contratto biennale) nonostante le richieste ricevute da club di lega Pro, Febbraio che in serie D potrebbe trovare più spazio ( le prime 5 gare li salterà per la grave ingenuità commessa nella gara con il Gavorrano) , oltre a Marguglio Anzilotti e Borghetto. La società di Viale Messina  infine punterà  sul giovanissimo Livio Vazzana nei pochi minuti giocati ( Normanna Aversa) ha dimostrato di essere un calciatore sul quale si potrà puntare ad occhi chiusi. Ritorneranno alle rispettive sedi Crotone e Catanzaro  ( non hanno inciso  per nulla ) Broso e Figliomeni. Sul fronte degli acquisti il D.S. Rappoccio forte dell’amicizia intrapresa con il neo D.S. del Palermo Amoruso potrebbe attingere proprio da quella squadra qualche giovane  interessante e di prospettiva.  A giorni si dovrebbe conoscere la nuova sede del ritiro che quasi certamente non sarà S. Giovanni in Fiore.