Il brodino di Santo Stefano: Reggina-Avellino 1-1
Il brodino di Santo Stefano: Reggina-Avellino 1-1

Nel pieno delle feste la B non va in vacanza e al “Granillo” si propone un match interessantissimo, la matricola terribile Avellino fa visita alla grande delusione del torneo, a rendere tutto più interesante è anche la rivalità tra le due tifoserie ma va sottolineato come sia scarsa la presenza di supporters amaranto. Inutile dire che per la Reggina servono soltanto i tre punti che Atrzori cercherà con il duo Di Michele-Fischnaller in avanti, andando indietro va segnalato l’inserimento di Contessa e la panchina per Adejo. Ad arbitrare il match sarà Candussio, reduce dal turbolento match Carpi-Palermo.

La partita inizia con la battuta dell’Avellino e il gol della Reggina. 1’ Contessa recupera palla e serve Fischnaller che passa a Di Michele il quale scarica in porta un sinistro a giro valevole l’1-0. E’ comunque veemente e immediata la reazione dell’Avellino che, con Zappacosta, impegna Zandrini in uscita, successivamente colpo di testa, a lato, di Izzo. Al 7’ è D’Angelo a chiamare e Zandrini a rispondere presente. Al 12’ torna in cattedra Di Michele che sovrasta di testa Piscane, su assist di Fischnaller, ma la sfera esce di un soffio. Al 14’ ci sarebbe il raddoppio amaranto ma Maza non può esultare, dopo un’azione confusa, per un fuorigioco giustamente rilevato. Al 19’ prima “frittata” difensiva di giornata, è Zandrini a cuocerla con un intervento goffo che da una semplice presa, su traversone di Bittante, si trasforma in calcio d’angolo per i verdi. Al 24’ è nuovamente lo scatenato Di Michele a provare una zampata finita a lato su assist di Di Lorenzo. Nei minuti seguenti è l’Avellino a guadagnare metri, specie per il gran lavoro di Bittante, ma gli amaranto sembrano reggere bene l’urto irpino. Al 37’ i lupi sembrano mordere e dopo un nuovo intervento balbettante di Zandrini su assist di Zappacosta, serve un monumentale Lucioni a murare un D’Angelo a botta sicura per l’ultima azione del primo tempo.

La ripresa vede un bel dialogo Maza-Di Michele con quest’ultimo bloccato da Pisacane. Al 55’ nuova frittata difensiva, stavolta letale, di Strasser che tiene il braccio alto in area, su tiro da lontano di Angiulli, portando Candussio ad assegnare un giusto rigore che Galabinov trasforma. La reazione amaranto è una sforbiciata di Fischnaller che non ottiene risultati se non l’infortunio dell’altoatesino che lascia il campio a Gerardi. Al 66’ brividi per una palla di Cristaldo che si spegne in angolo con Zandrini in uscita. Al 74’ Zandrini cancella le incertezze precedenti con una gran parata su Castaldo che ha provato, di testa, a trasformare in gol un assist di Zappacosta. L’Avellino è una furia e a ridosso del 90’ intensifica gli attacchi. All’87’ sugli sviluppi di un’azione d’angolo Lucioni è graziato per un tocco di mano, 1’ dopo, a Zandrini battuto, Cristaldo manda fuori di testa un ottimo assist di Bittante, a culminare i rimpianti dei lupi è un traversone velenoso di Soncin che al 90’ per poco non beffa Zandrini. Finita la partita resta lo sconcerto per l’interpretazione degli amaranto passati subito in vantaggio e incapaci di portare a casa tre punti decisivi soprattutto considerando la prossima trasferta di Terni.

 

Tabellino

Reggina: Zandrini, Ipsa, Strasser, Lucioni, Di Lorenzo, Sbaffo, De Rose, Maza (68’ Rigoni), Contessa, Fischnaller (63’ Gerardi), Di Michele (85’ Cocco), All. Atzori

Avellino: Seculin, Izzo, Peccarisi, Pisacane, Zappacosta, D’Angelo (46’ Angiulli), Arini, Schiavon, Bittante, Galabinov (86’ Soncin), Castaldo, All. Rastelli

Marcatori: Di Michele (R), Galabinov – rig.- (A)

Ammoniti: Lucioni, Strasser, De Rose (R), Schiavon (A)

Arbitro: Sig. Candussio