Colpo esterno della Palmese, corsara a Vallo della Lucania.
Colpo esterno della Palmese, corsara a Vallo della Lucania.

Gelbison Vdl (4-3-1-2): Spicuzza 4 (15’ st Di Filippo ('95) 6, Cresciullo ('98) 5.5, Marmoro ('96) 6, Manzillo 5 (2’ st Pecora 6), Caso 6, Giordano 5.5, Iorio ('96) 6, Cammarota 6 (10’ st Santonicola 6), De Luca cap. 5, Rabbeni 5, Passaro ('95) 6.5. Panchina: Monzo ('95), Cutrì ('98),  Lamanna ('99), Ferrara ('96), Tulimieri, Anzalone ('96).  Allenatore: Egidio Pirozzi 5.5

U.S.Palmese (4-4-2):  Nania ('95)  (4’ st Hoxhaj ('96), Andiloro ('96), Taverniti 6.5, Cordiano cap., Gualdi ('97), Dascoli, Urbano (17’ Saturno), Napoli ('96), (20’ st  Ciccone ('96), Angotti, Corsale, Torchia ('95). Panchina: Citrigno ('97), Moio ('97), Versace ('97), Benincasa ('96), Fabio. Allenatore: Rosario Salerno 7

Arbitro: Ermanno Feliciani 5 della sezione di Teramo; Assistenti: Antonio Alessi 6 e Gabriella Angelozzi 6 di Teramo  

Marcatori: 3’ pt Cordiano (P), 18’ st Angotti (P), 36’ Pecora (G) rig.

Note– tempo soleggiato, ma freddo. Terreno in sintetico, Spettatori: 500 circa, una sparuta presenza di tifosi ospiti; Espulso: Angotti al 90’ per doppia ammonizione a causa di un fallo su Giordano; Ammoniti:  Giordano, Pecora e Santonicola (G), Angotti (P), Giordano (G), Angotti, Andiloro, Torchia (P); Angoli:  7 a 1 per la Palmese; Recupero: 1’ pt e 5’ st

Vallo della Lucania (Salerno)– Dopo un mese e mezzo di “astinenza”, in virtù di una prestazione tutta cuore e sostanza, la Palmese è tornata a brindare al successo, conquistando tre punti di platino in casa della diretta concorrente per la salvezza Gelbison; nonostante le pesantissime assenze di Cassaro, Foderaro e Piemontese,  sul sintetico del Giovanni Morra di Vallo della Lucania, i ragazzi dell’allenatore dei record Rosario Salerno hanno giocato con grande concentrazione dal primo al 95esimo, gestendo i vari momenti del match con sagacia e acume tattico, sapendo soffrire quando la squadra salernitana ha attaccato con grande insistenza alla disperata ricerca del pareggio.     
Sugli scudi un immenso Giovanbattista Cordiano, e un Raffaele Corsale che ha in mostra tutta la sua classe, con il centravanti Attilio Angotti che ha messo a segno un gol preziosissimo: peccato per la sua espulsione giunta proprio al 90esimo, che– di fatto– lascerà la Palmese senza punte centrali nella sfida interna di domenica prossima col Due Torri.    
Cronaca– Dopo appena tre giri di lancette, la Palmese passava in vantaggio: su punizione battuta da Corsale dal vertice sinistro dell’area di rigore, il capitano neroverde Giovanbattista Cordiano incornava con precisione alle spalle di Spicuzza.  
Al 4 della ripresa, in seguito ad un contrasto con De Luca, il portiere Nania era costretto ad uscire dal rettangolo di gioco, lasciando il posto all’albanese Hoxhaj. 
Al 18’ si materializzava il raddoppio della Palmese: su rinvio maldestro del pipelet locale Spicuzza, Corsale sferrava un gran sinistro dai venti metri cogliendo la traversa; sul pallone vagante arrivava per primo Angotti che non aveva difficoltà a depositare il gol del raddoppio.
Al 36 la Gelbison accorciava le distanze, su un penalty concesso per atterramento di Pecora da parte di Gualdi: dal dischetto, lo stesso Pecora spiazzava Hoxhaj. Nel convulso finale, solo qualche mischia ma nessun pericolo reale per la Palmese, che controllava il forcing della Gelbison portando a casa una vittoria di fondamentale importanza.    
                                                  Saverio Albanese

 

–Le Pagelle: Giovanbattista Cordiano e Raffaele Corsale sugli scudi–
Vallo della Lucania (Salerno)– Ecco le pagelle ai protagonisti del secondo exploit esterno  della Palmese
Nania ('95) 6– Una prova sufficiente fino allo sfortunato infortunio. 
Hoxhaj ('96) 6– Il ragazzo albanese ha un gran fisico, ed un gran futuro davanti:nulla ha potuto sul penalty di Pecora.
Andiloro ('96) 6– Senza infamia ne lode, stavolta non ha combinato danni...!
Taverniti 6,5– Ha diretto con grande acume tattico il reparto difensivo neroverde.
Cordiano cap. 8– Un giocatore intramontabile, un capitano vero dal cuore immenso, che ha lottato su ogni pallone con furore leonino. Splendido il colpo di testa del vantaggio neroverde.
Gualdi ('96) 6– Un giovane di grande prospettiva, che si è ben comportato a parte la trattenuta che è costata il penalty per la Gelbison. 
Dascoli 6,5– Un centrale valido per tutte le stagioni, che non si è mai fatto sorprendere dagli attaccanti salernitani.
Urbano 6,5– Un altro dei giovani di sicura prospettiva, che si è meritato la sufficienza piena. 
Saturno 6– Ha giocato una buona mezz’ora, sacrificandosi in funzione della squadra.
Napoli ('96) 6,5– Nella zona nevralgica del campo, ha corso con intelligenza, tenendo bene la posizione.
Ciccone ('96) 6– Nell’ultima mezz’ora ha corso tanto, chiudendo bene tutti i varchi. 
Angotti 7– Dopo la Coppa Italia, il cannoniere lametino ha timbrato il cartellino gol anche in campionato. Senza la doppia ammonizione, avrebbe meritato un volto più alto. 
Corsale 8– Un vero fuoriclasse, un lusso per la categoria. Chapeaut…!
Torchia ('95) 6,5– Ha corso tantissimo sulla corsia di sinistra, facendo la spola tra attacco e difesa. 
Salerno 7– Una vittoria importantissima che premia sia la squadra che il tecnico tra i migliori della categoria…!
                                               Saverio Albanese


–Interviste al tecnici Egidio Pirozzi e Rosario Salerno, ed al capitano neroverde Giovanbattista Cordiano–

Vallo della Lucania (Salerno)– Nello spogliatoio rossoblù c’è aria di delusione per la cocente sconfitta interna, che il tecnico ebolitano Egidio Pirozzi non ritiene meritata: «Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, anche se la mia squadra non si è espressa al meglio; ora dobbiamo dimenticare subito questo scivolone, in quanto domenica prossima ci aspetta il difficile derby esterno con l’Agropoli». 
Dopo aver preparato al meglio il delicato scontro diretto esterno di Vallo della Lucania, il tecnico neroverde Rosario Salerno ora può godersi il secondo colpo esterno stagionale: «E’ stato un match equilibrato, dagli alti contenuti tecnico– agonistici, ed alla fine ha vinto chi ha avuto maggior determinazione nei momenti cruciali. Questa vittoria ci ripaga dei tanti sacrifici compiuti nell’ultimo sfortunato periodo, dove abbiamo raccolto meno di quello che avremmo meritato, ma l’obbiettivo della salvezza diretta è ancora tutto da conquistare, ragion per cui è necessario mantenere alto il livello della concentrazione; domenica prossima non avremo punte centrali di ruolo, ma perlomeno rientreranno Cassaro e Foderaro, per affrontare senza paura il difficile test casalingo con il quotato Due Torri».   
Come aveva preannunciato alla vigilia, il prode capitano neroverde Giovanbattista Cordiano è stato uno dei principali protagonisti dell’impresa di Vallo della Lucania: «Abbiamo giocato con impegno massimo, restando concentrati dal primo all’ultimo minuto di gioco, ed il risultato ci premia per una prestazione decisamente sopra le righe; sono felice per il gol realizzato, che dedico ai supporter neroverdi che ci hanno seguito fin qui ed al nostro presidente, ma la mia gioia più grande è per i tre punti portati a casa, arrivati in un momento in cui avevamo bisogno di fiducia e morale. Ora pensiamo a preparare al meglio il match con i messinesi del Due Torri, perché vogliamo tornare a riassaporare il gusto della vittoria interna».
                                              Saverio Albanese