PALMESE: Piemontese resta ma bisogna sostituire Angotti
PALMESE: Piemontese resta ma bisogna sostituire Angotti

Nel momento più difficile della stagione, quando le “cassandre” suonavano già una musica funerea, la Palmese ha fatto ricorso al suo cuore più che centenario per espugnare– con pieno merito– il campo della Gelbison; al Giovanni Morra di Vallo della Lucania, si è rivista la squadra che aveva cominciato alla grande il campionato, determinata e cinica nei momenti decisivi, che ha conquistato tre punti di diamante in virtù di una splendida prova d’insieme.

Passata in vantaggio con uno schema provato in allenamento che aveva già fruttato il gol del tre a tre all’Oreste Granillo di Reggio Calabria, con il prode capitano Giovanbattista Cordiano ad incornare prepotentemente in rete sulla calibrata punizione di Raffaele Corsale, la Palmese ha poi contenuto la prevedibile reazione della squadra salernitana, affondando i colpi al 18’ del secondo tempo quando l’opportunista Attilio Angotti ha spinto in porta il pallone dello 0–2; nel finale, il penalty concesso ad una Gelbison non ha intaccato la solidità dei ragazzi dell’allenatore dei record Rosario Salerno, che hanno chiuso il match senza concedere ai padroni di casa chance per il pareggio.    

Alla vigilia c’era molta preoccupazione nell’ambiente neroverde per uno scontro salvezza da affrontare senza tre titolarissimi quali gli squalificati Davide Cassaro, Marco Foderaro e Francesco Piemontese, ma il campo ha fatto capire che il gruppo si è compattato ancora di più per ottenere una vittoria che tutti auspicavano in un momento particolarmente delicato della stagione.    
Particolarmente soddisfatto dalla prova d’insieme offerta dalla sua squadra, il presidente uscente Pino Carbone ha dichiarato che il megabomber Ciccio Piemontese resterà a Palmi fino a fine stagione, mentre gli ultimi “rumors” del mercato invernale che si è aperto ufficialmente ieri (per chiudersi giovedì 17)  riguardano l’attaccante neroverde Attilio Angotti che si è accasato alla Cittannovese del patron Francesco D’Agostino (andando a segno anche nella vittoria interna per due a uno in Coppa Italia contro il Sersale);  la partenza di Angotti a questo punto costringerà la Palmese a sostituirlo adeguatamente.

In vista del match interno di domenica prossima con i messinesi del Due Torri, è proprio in attacco che l’allenatore neroverde Rosario Salerno dovrà trovare delle soluzioni alternative, in quanto sia Piemontese che Angotti (espulso per doppia ammonizione a Vallo della Lucania) saranno assenti per squalifica; per quanto concerne le tre giornate inflitte dal giudice sportivo a Piemontese, il più che centenario club della Costa Viola ha presentato ricorso per la riduzione di una squalifica davvero ingiusta soprattutto tenendo in considerazione il fatto che anche alcuni giocatori del Noto tra cui Fabio Arena, hanno dichiarato nel post partita al signor Luca Angelucci della sezione di Foligno che il fuoriclasse nero verde non aveva commesso nessuna scorrettezza nell’azione incriminata: la speranza è quella che la squalifica di Piemontese venga ridotta da tre a due giornate, in modo di riaverlo almeno per la difficile trasferta di Aversa.