SILANA 2 - AMANTEA 2
Silana: Oliverio, Scarlato, Del Morgine, Canino, Scarpelli, Benincasa, Luci ( 20st Miceli), Sapia, Falcone, Felletti, Vitelli ( 20 st Carrozza). Mister Segreti.
Amantea: Levato ( 31 st Lo Cicero), Priolo, Mendicino (15 st Canino) , Mercurio, Corasaniti, Miceli, Fodero, Notaris ( 1 st Roseto), Tamburro, Bruno, Stagliano. Allenatore: Ortolini.
Arbitro: Fascetti di Reggio Calabria, Assistenti Miceli e Le Pera di Cosenza
Marcatori: 37 Tamburro- 40’ e 4 st Felletti, 49 s.t. Miceli
Note: Giornata invernale - Ammoniti: Priolo, Mercurio , Angoli 6 a 5, Recuperi 1’ pt e 5 st.

Ma andiamo alla partita: Inizia, subito l’Amantea con Fodero a rendersi pericolosa sulla fascia destra ed al 2’impegna Oliverio a salvare; mentre la Silana dopo appena due minuti riesce ad impensierire Levato.
Gli uomini di Secreti sono scesi in campo con la carica giusta e con la voglia di fare bene e cercare di portare a casa i primi tre punti di questo campionato ( fino ad oggi sono riusciti a racimolare due pareggi e tre sconfitte). Dal 10’ al 20’ del primo tempo è la Silana che fa la partita dominando ogni settore del campo e proprio in questo frattempo riescono ad impensierire la linea difensiva blucerchia che spesso si rifuggia in angoli o con punizioni fallosi ( facendo avvertire l’assenza di Ucar) . Arriva il 37’ , azione del momentaneo vantaggio dei blucerchiati: Da un calcio d’angolo gli amanteani bene appostati nell’area avversaria con le proprie torri aspettano il cross di Fodero, Tamburo dalle retrovie è più lesto ad insaccare continuando la marcia positiva ad essere il goleador di questo campionato portandosi a quota cinque.
La gioia dura appena tre minuti perché al 40 Felletti con tiro di prima intenzione indirizza la sfera all’angolo sinistro della porta dove Levato non può.

La ripresa è caratterizzata dal cambio fra le fila dei blucerchiati, Notaris ,sofferente, cede il posto a Roseto, la squadra tirrenica non ne risente e continua a fare la sua buona partita., ma al 4’ st Felletti , in gran forma riesce e sorprendere Levato con un tiro molto ben realizzato rovandolo fuori dai pali. E’ il momentaneo predominio della squadra locale che dura a tempi alternati per tutto l’intero secondo tempo. A salvaguardare il risultato a loro favorevole. L’ultima frazione di gioco è contrassegnata dall’ allontanamento dalla panchina di mister Ortolini e dei goal mancato di Bruno, Fodero e Staglianò.
Il momento è più esaltante dell’incontro è nei ridotti magri finali, ovvero nei cinque minuti di recupero che il direttore di gara ha concesso. In una delle tante azioni, Miceli riesce a beffare la difesa Bianco Celeste regalando un pareggio ai tanti tifosi venuti a soffrire il primo freddo della stagione in una giornata di neve e di acqua nella Sila dove il termometro segnava solo 4 gradi.
Giovanni Amato