Eccellenza turno 7. Telecamere a Luzzi, partitissima a Castrovillari. Siderno-Scalea chi vince "va a comandare"?
Eccellenza turno 7. Telecamere a Luzzi, partitissima a Castrovillari. Siderno-Scalea chi vince "va a comandare"?

Settimo turno del campionato di Eccellenza calabrese e come sempre StadioRadio grazie alla sindycation, CalabriaTv, lo streaming, il temporeale e la nostra APP oltre che l’innovativo bot telegram vi offre un’ampia gamma di mezzi per seguirlo!

Inziamo dall’anticipo di sabato che potrete vedere su www.stadioradio.it e su CalabriaTv ch. 15, Luzzese-ReggioMediterranea . I biancoazzurri sono ancora a secco di vittorie e sono chiamati, con urgenza, a muovere in modo pesante la classifica per evitare di compromettere già a poco oltre un quinto del campionato la loro stagione. Non sarà, comunque, facile per i ragazzi di Rossi orchestrare la ripartenza poiché l’11 di Carella si è dimostrato molto più efficace lontano dalle mura amiche.

Castrovillari-Acri una delle partite più attese della giornata. Lupi contro lupi, rossoneri contro rossoneri. E’ una sfida delicata poiché da entrambe le squadre ci si aspettava qualcosina in più in questo inizio di torneo che vede i locali a 9 punti e gli ospiti a 10. Diverse le grandi personalità in campo, grande cornice si prevede fuori. Inutile azzardare un pronostico su chi “ululerà” più forte in un match che potrebbe portare a vincere la squadra che pescherà il giusto episodio.

Paolana-Locri superata la crisi tecnica, per la formazione biancoblu c’è da risalire la china per rimettere in sesto una classifica che con nuovi passi falsi potrebbe mettere paura. Dall’altra parte il Locri, in una giornata con alcuni scontri diretti, vorrà non perdere l’occasione di un allungo in classifica e dovrà farlo senza alcuni uomini di peso nel reparto offensivo a causa di infortuni. Da valutare, per entrambe, l’impatto dell’infrasettimanale di coppa Italia.

Amantea-Cotronei per i blucerchiati è il secondo turno “in casa” e dopo la sconfitta della settimana precedente c’è da rialzarsi anche perché la classifica è nettamente sotto le attese rispetto al valore della rosa. E’ chiaro, comunque, che questa situazione stadio, soprattutto per una piazza con un gran bel tifo, è fin troppo penalizzante per i ragazzi di Caruso. Ovviamente in questa situazione il team cotronellaro farà di tutto per raccogliere il massimo e dare continuità di risultati dopo la vittoria che ha segnato il rientro di Morelli su una panchina di Eccellenza. Anche in questo caso da valutare, per gli ospiti, l’impatto del match di coppa.

Sersale-Cutro i giallorossi sono solidi e concreti, la formazione crotonese gioca bene, ha rimesso in sesto la classifica ma deve produrre tanta mole per arrivare al gol. Una partita che potrebbe riservare diverse sfaccettature e che tra le altre cose mette di fronte tecnici di due generazioni diverse, rendendo il tutto ancora più interessante.

AuroraReggio-Soriano è il duello che ha infiammato la Promozione B lo scorso anno. Adesso deve diventare la partita del rilancio per l’11 di Arcidiaco a caccia di punti in casa e soprattutto di una svolta sotto il profilo dell’approccio. Per quanto riguarda i vibonesi di Gregorace, l’arrivo a questa partita è in ottime condizioni di classifica e psicologiche dato che i rossoblu concedono poco e concretizzano il giusto. Sarà un bel crocevia per entrambe.

GallicoCatona -Trebisacce i reggini reduci dalla prima sconfitta, senza drammi, possono progettare la ripartenza sul campo amico complice la situazione dei giallorossi che dopo 6 giornate giocate ancora non hanno fatto bottino pieno. Il pareggio potrebbe essere, forse, gradito in casa rossoblu, ma la posta piena, per entrambe significherebbe da una parte rilanciarsi in orbita, dall’altra prendere una boccata di ossigeno a pieni polmoni

Siderno-Scalea è il big match del reggino. La capolista si presenta con la miglior difesa del torneo (solo una rete subita e su rigore), i biancostellati il miglior attacco. Ironia della sorte mancheranno per il Siderno Minici, uomo di equilibrio, per lo Scalea Margiotta, principe dei bomber. Chi vince, qualora ci fosse bisogno di ulteriori conferme, diventa favorita d’obbligo per la vittoria finale anche perché queste partite sono quelle che possono regalare uno slancio psicologico che può portare a superare anche gli ostacoli più duri che il cammino potrebbe palesare.