La rabbia del Rosarno dopo l'ultimo giudice sportivo
La rabbia del Rosarno dopo l'ultimo giudice sportivo

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

La lega vuole ritrovarsi a disputare i campionati con 5 squadre? Che ci dicano chiaramente ciò che intendono fare!

Apprendiamo con dispiacere che il giudice sportivo ha voluto usare per l'ennesima volta la mano pesante con la nostra società. Il comunicato ufficiale del quale si riporta uno stralcio nella foto postata, annovera i seguenti provvedimenti:

1) squalifica per 5 giornate al tesserato Vincenzo Catalano per aver usato "frasi offensive e minacciose" nei confronti dell'arbitro.

2) ammenda di 150 euro alla società per responsabilità oggettiva e per inadeguata sistemazione dello spogliatoio L'ACQUA SCENDEVA LENTAMENTE 

Gradiremmo capire anche noi quale frase così offensiva possa giustificare 5 e ripetiamo 5 giornate di squalifica.
E ci piacerebbe sapere pure che getto di acqua vorrebbe trovare la prossima volta l'arbitro, sig. Davide Fiore della sezione di Cosenza.

La vera responsabilità oggettiva l'abbiamo accusata dal designatore arbitrale, che evidentemente avrà sbagliato a mandare a Rosarno il signor Fiore.
Un arbitro molto esaltato che non accetta alcun tipo di dialogo con i calciatori in campo, probabilmente non si aspettava di dover arbitrare in prima categoria.
Invito pertanto il designatore per le prossime partite a mandarlo a San Siro, così troverà squadre alla sua altezza e soprattutto potrà fare una bella doccia con idromassaggio e magari anche una sauna. No, perché se dovesse vedere la situazione degli altri campi in questa categoria, di basso profilo per lui, dovrebbe sollevare migliaia di euro di multe a domenica.