Doppio acquisto per la formazione guidata da mister Carella che fanno aumentare il tasso tecnico della squadra. Il forte attaccante, classe 85, aveva iniziato la stagione nel Praia disputando, però, poche partite fino a questo momento. Agguerrita la concorrenza che il presidente Giovanni Maesano ha dovuto battere per accaparrarsi un giocatore che vanta importanti esperienze anche nella Gallicese e nel Fasano e che con Marino costituirà una coppia d’attacco molto temibile. La società rosso-verde ha voluto puntare anche sul valido portiere Tiziano, classe 1989, che ha già disputato alcune partite in Eccellenza con la maglia dell’Hinterreggio. L’estremo difensore ha scelto di cambiare area dopo l’arrivo nella squadra reggina dell’esperto Macrì. Due valide pedine per lo scacchiere del coach Carella come testimoniato dallo stesso presidente Maesano: “Abbiamo voluto fare cerchio intorno alla squadra acquistando questi due forti giocatori. Adesso credo che abbiamo costruito una squadra valida anche se non escludo eventuali interventi a centrocampo. Comunque, ancora abbiamo anche il mese di dicembre per intervenire eventualmente”. Arrivano a 5, quindi, gli acquisti compiuti in questo mercato dalla dirigenza di Bagaladi che in precedenza avevano tesserato i difensori Merenda e Nicolò e l’attaccante Bartolomeo. In fermento anche il mercato in uscita. Infatti, oltre alla cessione di Emanuele Guffrè, accasatosi alla Capo Sud, altri due giocatori hanno abbandonato la Valle del Tuccio. “Comunico- ha continuato Giuseppe Maesano, l’altro dei presidenti del sodalizio bagaladiese- che anche Salvatore Rappocciolo e Tonino Vita non fanno più parte di questa squadra”. Voci di mercato parlano di Rappocciolo vicino al Reggio Sud mentre la Gallicese avrebbe fatto un sondaggio per conoscere le intenzioni di Vita. Intanto l’arrivo di Tiziano all’Omega Bagaladi farebbe presupporre la partenza di un altro dei portieri under presenti in rosa. La scelta sarebbe tra Fortugno e Cogliandro con il primo che potrebbe andare altrove per avere più possibilità di “farsi le ossa” vista la giovane età.
Francesco Iriti da www.ntacalabria.it/notizie/fi