La D riparte! Domenico Zito:"Ci sono tutti gli elementi per un torneo intenso"
La D riparte! Domenico Zito:"Ci sono tutti gli elementi per un torneo intenso"

Il nuovo campionato di Serie D si appresta a vivere il suo esordio in un clima di trepidante attesa e ritrovata fiducia. Il torneo, che inizia domenica, farà entrare nel vivo la stagione sportiva 2021/2022. L’antipasto era stato servito con il Turno Preliminare di Coppa Italia lo scorso week end. Certo, alcuni interrogativi restano ancora sul campo, in particolare per quanto concerne la gestione dell’emergenza sanitaria. Ma la campagna di vaccinazione in corso e il contestuale nuovo protocollo sanitario per le compagini della quarta serie stanno consentendo una visione meno plumbea della questione.

Con il campionato interregionale, per la seconda stagione consecutiva, torna anche il programma radiofonico “La D di StadioRadio”. Questo pomeriggio, dalle 18, riprende il cammino coinvolgente dedicato alle news, gli spunti e i temi della Serie D. Un contenitore dentro cui vivere la passione per il dilettantismo: la voce dei protagonisti e l’analisi degli addetti ai lavori insieme, per ricostruire il quadro del campionato dalla prima all’ultima giornata del torneo Girone I.

L’appuntamento è tutti i venerdì alle ore 18.00 in FM su Radio Venere, Radio Gamma No Stop, Radio Gabbiano Verde e, da quest’anno, su Radio Antenna Bruzia. È possibile seguire il programma anche in streaming su www.stadioradio.it/radio, sull'App ufficiale ed il bot #telegram disponibili  cliccando qui  ed in video sulle nostre pagine social!

Tornando al calcio giocato, vale la pena scattare una fotografia alle compagini calabresi che si trovano ai nastri di partenza. Nel contesto di un raggruppamento a venti squadre, le cinque corregionali proveranno a sorprendere, magari consolidando anche alcuni percorsi virtuosi iniziati negli anni passati.

Secondo l’esperto tecnico Domenico Zito, ex Cittanovese e oggi in forza al settore giovanile della Reggina Calcio, «ci sono tutte le premesse per un torneo intenso e di alto livello».

Mister, Serie D al via. Quali sono le novità? E quali le attese?

«Il girone a 20 squadre rappresenta una novità e, insieme, un’incognita. Trentotto partite in calendario impongono rose più ampie e investimenti più strutturati. Una chance per chi ha budget consistenti e, allo stesso tempo, un limite per chi deve fare i conti con poche risorse».

Che corsa al titolo si prospetta?

«Questo girone presenta tante big. La Cavese parte favorita e se la giocherà con il Lamezia per la vittoria del torneo. Questo, almeno, stando al quadro attuale. Poi è chiaro che conteranno tanti fattori. La quarta serie è una categoria particolare e insidiosa. Molto dipenderà ad esempio, dalle organizzazioni societarie. E, anche in questo senso, i lametini hanno una marcia in più. Trapani e FC Messina le vedo più distaccate rispetto a queste due compagini».

Quale sarà il ruolo delle calabresi secondo lei? Il precampionato ha dato indicazioni attendibili?

«Non mi affido mai al calcio d’agosto, perché spesso ha ingannato nella formulazione delle aspettative. Facendo un ragionamento di massima, e ribadendo che con trentotto partite va programmato un mercato sostanzioso, direi che il Lamezia lotterà per il titolo, mentre le altre quattro proveranno a centrare una salvezza tranquilla. Il Cittanova ha lanciato un progetto verde che credo sia ben ponderato. Il Castrovillari, partito in ritardo, sta assemblando una rosa importante, mentre il San Luca sta puntellando con colpi di primo piano, penso ad esempio a Crucitti. Infine, per quanto riguarda il Rende, penso ci siano i numeri per fare bene, nonostante la giovane età della rosa».

Questo il programma per la prima giornata:

 

San Luca – Biancavilla

Cavese – Rende

Acireale – Cittanova

Sant’Agata – Trapani

Lamezia Terme – Troina

Gelbison – Castrovillari

Licata – FC Messina

Paternò – Sancataldese

Portici – Giarre

Real Aversa – Santa Maria Cilento