San Fili: Leonetti, Del Morgine, Conforti (16’st De Simone), Equino, Sacchini, Covello, Marsico (21’st Martino), Rovella, Falcone, Plastina (24’st Cribari), Turboli. In Panchina: Rizzo, De Filippis, Dodaro, De Marco. All.:Del Morgine
Rende: Scorzo, Fiorellino, Miceli (24’st Colucci), Occhiuzzi, Florio, Carnevale, Cirigliano (12’ st Dotro), Tuoto, Provenzano (32’ st Vitelli), De Francesco, Scarnà. In Panchina: Marchese, Perfetti, De Rango, De Luca. All.: Aceto
Arbitro: Maiolo di Locri
Marcatori: 29’ pt De Francesco (R), 34’pt Marsico (S), 44’pt Provenzano (R), 16’st Scarnà (R), 39’st Scarnà (R), 45’st Dotro (R).
Note: Espulso al 14’ st Del Morgine (S). Amm.: 35’pt Florio e al 40’pt Carnevale (R)
SAN FILI – Vittoria schiacciante degli uomini di mister Aceto che inguaia un San Fili risucchiato nella lotta per non retrocedere. Le due squadre si sono affrontate senza remore ma la superiorità tecnica della squadra rendese, che può contare su una panchina di qualità, alla fine ha fatto la differenza piegando una San Fili coriaceo e volenteroso per 40’ minuti di gara. In campo le due squadre hanno messo grinta e sacrificio, argomenti dettati da fattori primari, da una parte il rischio tangibile di scivolare ai confini del pantano play out spegnendo la fiamma di speranza per un posto nei play off, dall’altra la voglia di dimostrare che il pareggio in casa della Garibaldina è il consueto frutto di una giornata no, che non può e non deve creare allarmismi.
I due tecnici non cambiano il loro credo calcistico e così il San Fili di Del Morgine scende in campo con una formazione compatta disegnata con un 4 – 4 – 2 in cui gli esterni Turboli e Plastina devono impegnarsi nel tenere bassi gli esterni biancorossi. Mister Aceto disegna un centrocampo con maggiori qualità, fuori i muscoli di Ambrogio, tenuto volontariamente a riposo, e dentro la vivacità tecnica di De Francesco chiamato insieme a Florio e Tuoto a innescare il trio offensivo Scarnà, Provenzano, Cirigliano.
La gara disputatosi su un terreno in perdette condizioni vede le due squadre affrontarsi con diligenza, evitando di prostrare il fianco all’avversario. La prima azione è a colori biancorosso, Cirigliano penetra in area dal vertice destro e serve diligentemente Tuoto che calcia senza respiro ma Leonetti blocca al petto. 12’ pt calcio di punizione nella trequarti destra decretata per atterramento di Provenzano, batte Florio su Provenzano che serve al limite Carnevale, botta sedata da Leonetti. Il Rende di Aceto non perde la calma e mantiene le redini del gioco, costruendo azioni a volte spettacolari ma senza riuscire a trovare la giocata vincente e prestando in qualche occasione il fianco alle ripartenze sanfilesi conclusosi sempre con un nulla di fatto. 29’ pt Provenzano viene atterrato al limite dell’area, sulla palla va De Francesco che non sbaglia mettendo la palla nel sette alla destra di Leonetti. Applausi e festa sugli spalti dove trecento tifosi biancorossi hanno sostenuto con partecipazione per tutta la gara la propria squadra. Il gol subito non sfilaccia la maglia tattica disegnata dall’undici di Del Morgine che continua a coprire bene il campo e a proporsi con contropiedi che vedono in Marsico e l’attore protagonista. Al 34’ Del Morgine recupera una palla nella sua zona alta e arriva al fondo disegnando una parabola pericolosa sulla quale arrivano il portiere ospite Scorzo e la punta Marsico che riesce a trovare il contatto con la sfera a gonfiare la rete facendo scoppiare le proteste rendesi alla ricerca di una carica al portiere non ritenuta tale dal direttore di gara Maiolo di Locri incappato in una giornata al di sotto della sufficienza.
La partita si gioca con scontri al limite del regolamento come quando De Francesco colpisce con un gomito Del Morgine al volto sul sopracciglio per il quale sono necessarie le cure sanitarie.
Il pareggio cercato e ottenuto spinge il San Fili che alza il baricentro ma al 44’pt De Francesco lancia Cirilgiano che dal limite di destro calcia forte in porta, Leonetti interviene scomposto e serve involontariamente Provenzano che ben appostato punisce la sua ex squadra. La prima parte di gara si chiude con gli ospiti in vantaggio e con forti proteste del San Fili che sul secondo gol rivendica una dubbia posizione di fuorigioco di Provenzano non rilevata dal direttore di gara.
Il secondo tempo alza il sipario senza novità in campo. Al 7’st Florio pesca Provenzano in area, botta sul primo palo e Leonetti respinge. 13’ st De Francesco in giornata di grazia spolvera un cross rasoterra che percorre tutto lo specchio della porta e su cui Provenzano in ritardo di un soffio non arriva. 14’ st Del Morgine rabbioso entra scomposto su Scarnà, punizione e secondo giallo per l’esterno basso sanfilese con ingresso anzitempo negli spogliatoi. 16’ st Florio aziona il radar e lancia Scarnà che palla al piede entra in area ed infila Leonetti in uscita. La tensione in campo è alta, al 27’ st è Aquino che entra a piede alto sul ginocchio di Provenzano, che apre all’ingresso di Vitelli. L’uscita di Provenzano non cambia gli schemi offensivi rendesi. Al 24’ st Dotro con una azione personale conclude di poco a lato. L’inferiorità numerica accentua le difficoltà di un San Fili barcollante per tutto il secondo tempo e che cade al tappeto definitivamente al 39’st, Tuoto lancia in area De Francesco che dribbla Sacchini e mette in mezzo per Scarnà che mette alle spalle dell’incolpevole Leonetti. 45’st Dotro spostato a sinistra, si accentra ed entra in area scambiando rapidamente con Vitelli e abile a dribblare nello stretto Aquino e a liberarsi al tiro gonfiando la rete per la quinta volta.
Il Rende centra la vittoria esterna che mancava da ormai un mese e guarda con fiducia ed attenzione allo sfida Presila – Zumpano per il San Fili la situazione si fa difficile, il rischio di un fallimento dopo la retrocessione dello scorso anno incombe.
e.p.