La guida ai play off e play out di Prima Categoria e le designazioni arbitrali
La guida ai play off e play out di Prima Categoria e le designazioni arbitrali

Ancora emozioni in arrivo dal torneo di Prima Categoria, inizia infatti questo weekend la lotteria degli spareggi.

Per quanto concerne il girone A, non ci saranno i play off, la Rangers Corigliano, infatti, grazie ai distacchi viene reputata vincente.

I play out, che come sempre danno il vantaggio del doppio risultato a chi gioca in casa, opporranno la Real Cosenza contro l’Acri e la Cus Cosenza contro l’Audace San Marco.

Partiamo dai punteggi, la Real Cosenza ha racimolato 31 punti, 23 quelli dell’Acri. 2-3 e 4-0 i risultati in favore della Real Cosenza durante il campionato, opportuno è anche sottolineare il dato complessivo delle sconfitte interne della Real Cosenza è di sette, l’Acri lontano da casa non ha mai ottenuto i tre punti. Nell’altra sfida la Cus Cosenza ha vinto 3-1 in casa del San Marco che a sua volta vinse 2-1 in trasferta. In casa la Cus Cosenza è caduta otto volte, quattro le vittorie esterne dell’Audace San Marco, vale a dire la metà del totale.

 

Nel girone B la Silana attende la vincente di Rocca di Neto-Scandale. Partiamo dal dato gol fatti-subiti, per il Rocca di Neto il dato è 52-27, per lo Scandale 48-24. In campionato in casa del Rocca di Neto la sfida è finita 0-0, mentre in casa, grazie a Marrazzo, lo Scandale ha portato via la piena posta. In generale lo Scandale lontano da casa ha vinto cinque volte, mentre il Rocca di Neto tra le mura amiche ha perso una volta sola.

 

I play out metteranno contro il San Mango contro il Casabona e la Garibaldina contro il S. Mauro Marchesato. Il San Mango ha chiuso con 23 punti ed in casa è caduta sette volte, mentre il Casabona ha vinto solo a Cutro, in campionato negli scontri diretti ha sempre vinto chi ha giocato in casa. Nell’altro play out a fare la differenza su piazzamento e luogo di disputa della sfida è stato proprio lo scontro diretto, 3-0 per il San Mauro Marchesato l’andata, 5-0 per la squadra di Soveria Mannelli al ritorno. Il San Mauro Marchesato fuori casa non ha mai vinto e la Garibaldina in casa ha perso quattro volte, i rapporti gol fatti-subiti dicono San Mango: 25-49; Garibaldina 30-50; S. Mauro Marchesato 30-72; Casabona 27-77.

 

Nel girone C il play off sarà unico, il Parghelia, infatti, è arrivato secondo ed ha inflitto il distacco necessario, al Piscopio, per andare in finale. Lo scontro sarà Real Pizzo-Promosport, gara interessante perché la Real Pizzo per lunghi tratti è stata in corsa per la promozione diretta, la Promosport ha vissuto una progressione incredibile dopo una falsa partenza. Lo scontro diretto arride alla Promosport che ha pareggiato in trasferta e vinto in casa. In generale il dato gol fatti-subiti dice Real Pizzo: 56-28; la Promosport 48-20. In casa la Real Pizzo ha perso solo una volta , sette vittorie esterne per la Promosport.

In tema salvezza il Martelletto Settingiano deve attendere il suo avversario, infatti ci sarà lo spareggio per evitare la retrocessione diretta, in campo neutro, tra Prasar e Real Mileto. Ovviamente in questo caso chi vince accede al play out. In campionato la sfida diretta è finita sempre in favore del Prasar e sempre 3-2. Per quanto concerne l’altro play out, il Montepaone ospiterà il Comprensorio Corace. 0-1 e 4-1 i risultati a favore del Montepaone in campionato, la squadra jonica in casa ha perso sei volte, il Comprensorio Corace lontano da casa non ha vinto mai. Il rapporto gol fatti-subiti segna: 36-59 Montepaone; 38-68 il Comprensorio Corace.

 

 A chiudere quanto previsto nel girone D, i play off segnano Africo-Val Gallico e Catona-Taurianova.

 

Partiamo da un po’ di “gossip”, il Val Gallico potrebbe confluire nel Gallico Catona e ritornerebbe il San Gaetano (qui una nota a stemperare queste voci). Per restare ai temi di campo, gli jonici hanno vinto 3-0 in trasferta e pareggiato in casa contro i rivali diretti che fuori casa hanno vinto otto volte, solo una sconfitta interna per l’Africo, contro la Bovalinese. Il computo gol fatti-subiti segna: 59-12 Africo; 78-24 Val Gallico.

L’altro play off Catona-Taurianova si giocherà a porte chiuse. Qui partiamo dal computo gol. 84-35 per il Catona; 68-20 per il Taurianova che ha vinto 2-0 la partita d’andata in campionato, 0-0 il ritorno i pianigiani in totale hanno vinto lontano da casa sette volte, anche a Bovalino, mentre il Catona in casa ha perso solo contro la Bovalinese.

 

A chiudere questa lunga guida, i play out di questo girone che potremmo riassumere in un “Locride” vs “Stretto”, si giocheranno Academy Ardore-Villese e Siderno-Campese. La prima sfida in campionato ha visto l’Academy Ardore pareggiare in trasferta e travolgere 5-1 i neroverdi a domicilio. In generale otto le sconfitte interne per gli ardoresi, due vittorie esterne per la Villese. Il rapporto gol fatti-subiti in questa sfida segna: 52-75 Academy Ardore; 33-86 Villese. L’altra gara ha visto la Campese vincere 3-2 in casa e perdere 1-0 a Siderno, la squadra biancoazzurra tra le mura amiche ha concesso i tre punti quattro volte, la Campese lontano da casa ha vinto una volta sola. Qui il rapporto gol fatti-subiti dice: 33-54 Siderno; 44-71 Campese.

                                         DESIGNAZIONI ARBITRALI

Play Out girone A:

Real Cosenza-Acri

Arbitro: Polistena di Soverato

 

Cus Cosenza-San Marco

Arbitro: Gatto di Lamezia Terme

 

Play Off girone B:

Rocca di Neto-Scandale

Arbitro: Biondo di Reggio Calabria

 

Play Out girone B:

San Mango-Casabona

Arbitro: Cilento di Cosenza

Garibaldina-S. Mauro Marchesato

Arbitro: Renda di Catanzaro

 

Play Off girone C:

Real Pizzo-Promosport

Arbitro: Dioguardi di Rossano

Spareggio retrocessione girone C

Prasar-Real Mileto

Arbitro: Polifrone di Taurianova

Play Out Girone C:

Montepaone-Comprensorio Corace

Arbitro: Montanaro di Catanzaro

 

Play Off Girone D:

Africo-Val Gallico

Arbitro: Millea di Catanzaro

Catona-Taurianova

Arbitro: Vartolo di Locri

Play Out girone D:

Academy Ardore-Villese

Arbitro: Russo di Cosenza

Siderno-Campese

Arbitro: Gervasi di Cosenza