
– Il Roccella domina in lungo e largo ma si complica la vita al tramonto del match. Gli ospiti la riaprono al 35esimo con un colpo di testa di Mattia Babbino e palla nel set sinistro di Stefano Frascà. Il Roccella sembrava aver calato la tensione che subito ristabilisce. Un giro di lancetta e rimette le cose a posto. Albanese defilato dalla sinistra batte Stranieri. Risultato, questa volta acquisito? Ancora gli ospiti con De Filippo. Il suo diagonale dalla sinistra batte ancora Frascà. I minuti finali saranno concitati ma l’occasione più ghiotta capiterà a Paredes. Riparte, si presenta tutto solo dinanzi al portiere catanzarese e si fa ipnotizzare, fallendo clamorosamente. Tre minuti di recupero che non basteranno ai ragazzi di mister Loiarro ad agguantare un miracoloso pari. Eppure la gara, tanto palpitante, nei suo minuti finali era stata financo soporifera con un Roccella in assoluta gestione. Diverse palle gol ma “solo” un gol per tempo del suo uomo migliore Kamara pescato entrambe le volte al centro dell’area di rigore e capace, quest’ultimo, di superare il portiere in disperata uscita. Il Palermiti ha una sola palla gol con Ferrarelli nel primo tempo, alcune neppure ecclatanti nel secondo tempo, in cui, però si è proposto di più. Nei primi quindici minuti della frazione e dopo essersi ripreso dal doppio svantaggio. Equilibrio alla mezz’ora con due gol in sessanta secondi (uno per parte) e finale arroventato con repentini cambi di fronte.